Alves presenta il conto per i 14 mesi di carcere
Alle precedenti azioni legali, Alves avrebbe aggiunto anche quella riguardante la richiesta dello stipendio arretrato (le mensilità non più percepite dall'improvviso licenziamento). Una somma che se accordata dai giudici, sarebbe milionaria per il club calcistico. Alves non si è fermato a ciò, infatti nel suo mirino è finita anche la ragazza che lo ha accusato di violenza sessuale e che lo denunciò. Alla stessa non dovrà più corrispondere la richiesta di risarcimento avanzata pari a 150mila euro, ma le avrebbe presentato il conto per i 14 mesi di carcere. L'accusa potrebbe ora impugnare la sentenza che ha dichiarato l'innocenza di Alves. L'ex calciatore da sempre ha sostenuto la sua innocenza e l'estraneità alle accuse di violenza, sottolineando che quanto accadde con la ragazza la notte del 31 dicembre del 2022 fu consensuale.