Cristiano Ronaldo e Al Nassr, sciolto ogni dubbio: la decisione sul futuro

Dopo una stagione senza aver alzato trofei, torna a parlare CR7 e mette in chiaro le cose su dove giocherà il prossimo anno
Cristiano Ronaldo e Al Nassr, sciolto ogni dubbio: la decisione sul futuro© EPA

Una scelta per certi versi inaspettata, ma che ora difende ad oltranza e con ardore. Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita, all'Al-Nassr, un legame destinato a continuare. Il fuoriclasse portoghese, vincitore di 5 palloni d'oro e riconosciuto universalmente come uno dei calciatori più forti di sempre, continuerà la sua avventura nella Saudi Pro League nonostante al primo anno sia rimasto a secco di titoli. A confermarlo è stato lo stesso CR7, che si è concesso per la prima volta in un'intervista completa ai canali social della lega araba.

CR7, il futuro nella Saudi Pro League

Diverse le tematiche trattate, a partire dalla delusione di non aver portato a casa nessun trofeo fino alla voglia di rivalsa e alla permanenza in Arabia: "Beh, le mie aspettative erano un po' diverse. Ad essere onesti, mi aspettavo di vincere qualcosa quest'anno, ma non va sempre come pensiamo o come vogliamo: a volte abbiamo bisogno di passione, caparbietà e perseveranza per ottenere i risultati migliori. Quindi, tuttora credo che il prossimo anno miglioreremo molto. Diciamocelo: negli ultimi 5 o 6 mesi la squadra ha fatto molti passi in avanti, così come il campionato e tutte le altre squadre. Certe volte ci vuole tempo, ma se ci credi e hai fiducia nei tuoi obiettivi, penso che tutto sia possibile. Mi aspettavo di vincere qualcosa quest'anno, ma non è stato così; però, sono davvero ottimista e fiducioso che le cose cambieranno il prossimo anno e che andremo alla grande. Quindi, crediamoci e mettiamoci al lavoro. Il campionato è magnifico, anche se credo che abbiamo molte opportunità di crescita. La competizione è davvero alta. Ci sono ottime squadre, ottimi giocatori arabi, ma le infrastrutture devono migliorare ancora un po'. Gli arbitri e il sistema VAR, per esempio, dovrebbero essere un po' più rapidi. Si tratta di migliorare alcuni dettagli. Ma sono felice qui, voglio continuare qui, e continuerò qui. E penso che, se nei prossimi cinque anni continueranno a lavorare come stanno facendo, il campionato saudita potrà essere tra i primi cinque al mondo".

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Vita e allenamenti in Arabia

Cristiano Ronaldo ha giocato tra Portogallo, Spagna, Italia e Inghilterra, in Paesi e culture differenti dall'Arabia Saudita e con un modo di prepararsi alle partite opposto in tante cose. Tanti, però, anche i lati positivi raccontati: "Una differenza, per esempio, è che in Europa ci alleniamo di più al mattino, mentre qui gli allenamenti sono di pomeriggio, o di sera, o addirittura dopo le 10 di sera durante il Ramadan. È strano, ma come vi dicevo queste situazioni fanno parte di un'esperienza, costruiscono dei ricordi. Mi piace vivere questi momenti perché mi permettono di imparare. È difficile, ma non è niente che non abbia già visto prima. La mia esperienza finora mi ha insegnato che i tifosi sauditi amano davvero il calcio e adorano vivere la vita; non c’è niente di meglio di questo, e ad oggi sono molto felice. Altri campioni qui? Che siano grandi giocatori, giovani o “vecchi”, se verranno, saranno i benvenuti. Perché se questo accade, il campionato migliorerà. La vita in Arabia Saudita è fantastica. Se si vuole venire qui, ci si diverte, si vive la cultura del posto e si mangia bene. I sauditi vivono più di notte che di giorno, cosa che trovo molto divertente e interessante. Se vi capita di frequentare la città di notte, la troverete straordinaria. E se vi piace il cibo, venite a Riyadh: ci sono probabilmente alcuni dei migliori ristoranti in cui sia mai stato. L’esperienza più memorabile che ho vissuto qui è stato il Boulevard World: mi è piaciuto davvero tanto. Ci ho portato tutta la mia famiglia. Ma finora è stata un'esperienza nel complesso molto positiva. La mia famiglia è felice, e la scuola dei bambini è di qualità. Senza contare gli altri progetti che il Paese sta portando avanti per il futuro. Mi piace vedere cose diverse, provare cose diverse, ed è anche per questo che sono qui. Il prossimo viaggio che voglio fare è ad AlUla. Voglio andarci perché so che merita molto. E viaggiando per il Paese, si vedono posti fantastici".

Il messaggio ai tifosi

Nonostante l'addio all'Europa e ai campionati più importanti, la fama e la gloria hanno seguito CR7 anche nella sua avventura nella Saudi Pro League. Questo il messaggio che Cristiano Ronaldo ha mandato ai suoi fan: "Vi sono davvero grato per avermi sostenuto ogni giorno qui, non solo durante le partite o allo stadio, ma anche fuori, nelle strade e nei luoghi in cui vado. Farò parte del vostro mondo, della vostra cultura, sarò qui: spero di far divertire la gente con le mie partite e le mie prestazioni, e anche di vincere qualcosa, ma ancora una volta vi ringrazio per avermi accolto e cercherò di dare il massimo durante tutto il tempo in cui sarò qui". Dunque Cristiano Ronaldo continua in Arabia Saudita, e soprattutto continua a giocare, nonostante alcune voci parlassero di un possibile ritorno al Real Madrid in altre vesti.

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Una scelta per certi versi inaspettata, ma che ora difende ad oltranza e con ardore. Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita, all'Al-Nassr, un legame destinato a continuare. Il fuoriclasse portoghese, vincitore di 5 palloni d'oro e riconosciuto universalmente come uno dei calciatori più forti di sempre, continuerà la sua avventura nella Saudi Pro League nonostante al primo anno sia rimasto a secco di titoli. A confermarlo è stato lo stesso CR7, che si è concesso per la prima volta in un'intervista completa ai canali social della lega araba.

CR7, il futuro nella Saudi Pro League

Diverse le tematiche trattate, a partire dalla delusione di non aver portato a casa nessun trofeo fino alla voglia di rivalsa e alla permanenza in Arabia: "Beh, le mie aspettative erano un po' diverse. Ad essere onesti, mi aspettavo di vincere qualcosa quest'anno, ma non va sempre come pensiamo o come vogliamo: a volte abbiamo bisogno di passione, caparbietà e perseveranza per ottenere i risultati migliori. Quindi, tuttora credo che il prossimo anno miglioreremo molto. Diciamocelo: negli ultimi 5 o 6 mesi la squadra ha fatto molti passi in avanti, così come il campionato e tutte le altre squadre. Certe volte ci vuole tempo, ma se ci credi e hai fiducia nei tuoi obiettivi, penso che tutto sia possibile. Mi aspettavo di vincere qualcosa quest'anno, ma non è stato così; però, sono davvero ottimista e fiducioso che le cose cambieranno il prossimo anno e che andremo alla grande. Quindi, crediamoci e mettiamoci al lavoro. Il campionato è magnifico, anche se credo che abbiamo molte opportunità di crescita. La competizione è davvero alta. Ci sono ottime squadre, ottimi giocatori arabi, ma le infrastrutture devono migliorare ancora un po'. Gli arbitri e il sistema VAR, per esempio, dovrebbero essere un po' più rapidi. Si tratta di migliorare alcuni dettagli. Ma sono felice qui, voglio continuare qui, e continuerò qui. E penso che, se nei prossimi cinque anni continueranno a lavorare come stanno facendo, il campionato saudita potrà essere tra i primi cinque al mondo".

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