Il calcio spagnolo è ancora scosso dai fatti di Cadice. Durante la gara di Liga fra la squadra di casa e il Valencia, i calciatori ospiti hanno abbandonato il campo per protesta e Mouctar Diakhaby ha raccontato di essere stato oggetto di un insulto razzista da parte di Juan Cala, difensore del Cadice. Ora è arrivato il video messaggio del diretto interessato a 48 ore dall’episodio: “Ora sono calmo e voglio parlare. Domenica un giocatore mi ha insultato, dicendomi 'Nero di m...'. Io e i miei compagni abbiamo deciso di andare negli spogliatoi e poi uno di loro ha detto: 'Se ci scusiamo tornate in campo?'. E noi gli abbiamo detto di no. Le cose non vanno così. Non si può fare qualcosa e passarci sopra in quel modo per una scusa. Ciò che mi hanno detto è intollerabile, non può accadere nella vita quotidiana e soprattutto nel calcio che è uno sport di rispetto - le parole di Diakhaby - Ci sono rimasto molto male, ma oggi sto bene. Spero che la Liga faccia il suo dovere e chiarisca il tutto. Voglio ringraziare il Valencia, i miei compagni di squadra e tutti i tifosi che sono stati solidali. Grazie mille!”.
Il Valencia: "Stop al razzismo"
" Negro de Mierda " pic.twitter.com/FcuT3PNwpy
— Mouctar Diakhaby (@Diakhaby_5) April 6, 2021