Il Barcellona sta passando uno dei momenti più difficili della sua storia, e i tifosi sperano che il mercato di gennaio possa smuovere qualcosa. Si parla molto di Ferran Torres, ma le alte pretese del Manchester City rendono difficile il suo acquisto, almeno per quanto riguarda il mercato di gennaio. Tuttavia, come ha raccontato Josep Moratalla in Esport3, l'attaccante spagnolo sarebbe stato molto vicino ad indossare la maglia del club blaugrana tempo fa, quando era ancora al Valencia, per una cifra sicuramente non proibitiva: sette milioni di euro.
Le dichiarazioni di Moratalla
"Sì, eravamo riusciti ad ingaggiarlo", commenta l'ex membro della segreteria tecnica del Barça. "Abbiamo sempre avuto il problema della chiusura delle operazioni, abbiamo fatto diverse segnalazioni molto interessanti su di lui, l'ultima volta che ne abbiamo parlato la valutazione era intorno ai sette milioni. Quella è stata l'ultima, perché non solo io, ma anche diversi colleghi avevano fatto segnalazioni positive", aggiunge con enorme rammarico. Il suo lavoro principale all'interno della segreteria tecnica riguardava il mercato francese, quindi anche il "no" di Mbappé è stato parte del discorso. Moratalla ha aggiunto: "Ogni giovane giocatore che si è distinto in Europa è stato monitorato, il problema arrivava dopo, a causa di tutta la burocrazia necessaria per chiudere un acquisto, che complicava tutto". Ricorda che l'attaccante francese era a portata di mano quando Bartomeu era presidente. Infine è stato scelto Ousmane Dembélé, che tra infortuni e comportamenti discutibili fuori dal campo non ha mai ripagato del tutto l'importante investimento di circa 105 milioni di euro, esclusi i bonus.
L'occasione Bellingham
Tuttavia, questi due calciatori non erano gli unici a portata di mano del Barcellona. Il prodigioso centrocampista inglese Jude Bellingham, per il quale il Borussia Dortmund riceverà prima o poi un'enorme quantità di denaro, avrebbe potuto indossare la divisa blaugrana quando era ancora una promessa al Birmingham City. "Avevamo chiuso per Bellingham da noi prima che firmasse per il Dortmund, quando oggi vedo che il Liverpool vuole pagare 100 milioni di euro, mi viene da ridere. Non ho mai capito perché non abbiamo più fatto operazioni di questo tipo". Moratalla si rammarica ancora, prima di chiudere con una frecciatina al club: "Al di là del Covid, i problemi economici del club sono dati dalla gestione degli ultimi anni, giocatori che nonsono al livello del Barça sono stati ingaggiati a prezzi milionari e ora non si può competere con altri club".