Pagina 2 | Luis Enrique, il curioso metodo per seguire il suo Psg: è successo anche contro l'Atalanta

Il Psg campione d'Europa comincia alla grande la sua stagione in Champions League, con il netto successo interno per 4-0 ai danni dell'Atalanta. Solito gioco spumeggiante dei parigini, sulla scia di quanto fatto nella passata stagione. Un dettaglio che non è passato inosservato riguarda Luis Enrique. Contro i bergamaschi, così come era avvenuto nell'ultima di campionato con il Lens, l'allenatore dei parigini ha seguito il primo tempo dalla tribuna, per poi raggiungere la squadra nell'intervallo e seguire la seconda frazione dalla panchina. Il motivo di questa scelta? Avere una panoramica a 360 gradi sui movimenti della squadra.

Luis Enrique osserva dall'alto

Anche con l'Atalanta il tecnico spagnolo è stato inquadrato più volte mentre guardava la partita sugli spalti, con tanto di cuffie per comunicare col suo staff. Il segreto nel vedere i suoi ragazzi dall'alto sta nel poter osservare meglio i movimenti, l'attacco alla profondità, i tocchi di palla, la sintonia sul fuorigioco, le palle inattive e molto altro. Tutti aspetti che a quanto pare risultano meno lampanti dalla panchina. Luis Enrique ha raggiunto la squadra nell'intervallo, portando una serie di dati da mostrare ai giocatori, per migliorare qualche dettaglio. Miglioramenti di cui ieri il Psg sembrava quasi non avere bisogno: il 4-0 rifilato alla Dea ha infatti mostrato la forza schiacciante dei parigini, aldilà delle mosse di Luis Enrique.

La spiegazione del tecnico

Luis Enrique si è espresso così sulla scelta di guardare il primo tempo dagli spalti: "Era da tempo che cercavo un modo per migliorare la mia visione del gioco. E così ho pensato di fare come gli allenatori di rugby che stanno in tribuna. Da lassù si ha una prospettiva del tutto diversa rispetto alla panchina, si può controllare l'insieme del gioco, puoi prendere molte informazioni dirette. Sì capisce cosa funziona meglio e cosa meno. Vedi chi gioca bene e chi no. E quindi puoi scendere in spogliatoio alla pausa per prendere le decisioni migliori. È un'opzione che userò in futuro".

© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Psg

La scelta in vista del Marsiglia

Al momento l'opzione di osservare tutto dall'alto è riservata alle gare casalinghe, mentre per quelle in trasferta sono in arrivo i match a Marsiglia e Barcellona. "Fuori casa è più complicato, anche per la mia tutela fisica, soprattutto alla luce della mia condizione fisica non al top" ha sottolineato Luis Enrique indicando la spalla operata per la frattura della clavicola. E così domenica prossima contro l'Olympique Marsiglia scenderà di nuovo nel rettangolo a bordo campo: "Starò vicino ai giocatori, sentirò anche tutto il calore. Penso che questa partita sia un classico del calcio francese, una partita che tutti vogliamo giocare e che tutti vogliamo allenare. Sono gare bellissime con un'atmosfera intensa, e questo è sempre attraente per tutti i giocatori". In attesa della nuova epifania dall'alto.

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La scelta in vista del Marsiglia

Al momento l'opzione di osservare tutto dall'alto è riservata alle gare casalinghe, mentre per quelle in trasferta sono in arrivo i match a Marsiglia e Barcellona. "Fuori casa è più complicato, anche per la mia tutela fisica, soprattutto alla luce della mia condizione fisica non al top" ha sottolineato Luis Enrique indicando la spalla operata per la frattura della clavicola. E così domenica prossima contro l'Olympique Marsiglia scenderà di nuovo nel rettangolo a bordo campo: "Starò vicino ai giocatori, sentirò anche tutto il calore. Penso che questa partita sia un classico del calcio francese, una partita che tutti vogliamo giocare e che tutti vogliamo allenare. Sono gare bellissime con un'atmosfera intensa, e questo è sempre attraente per tutti i giocatori". In attesa della nuova epifania dall'alto.

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