L’ultimo City prima degli sceicchi: da Elano e Petrov a un bomber italiano

Ricordate la formazione tipo schierata dagli inglesi nel 2007-2008 prima del cambio di proprietà? C'erano anche conoscenze della Serie A
L’ultimo City prima degli sceicchi: da Elano e Petrov a un bomber italiano© Getty Images

Basta un istante per cambiare la vita e il futuro di una persona. In Inghilterra è successo con una squadra, il Manchester City. Con l'arrivo e gli investimenti degli sceicchi nel 2008-2009 il club è diventato una potenza mondiale. L'ultimo titolo prima del cambio di proprietà risaliva al 1975-1976, una Coppa di Lega vinta contro il Newcastle per 2-1. Poi anni bui e retrocessioni, la più brutta quella del 1998 in Second Division, fino alla rinascita degli anni 2000 e alla ricostruzione con la gestione di Abu Dhabi United Group e finalmente la conquista della Champions League in finale contro l'Inter. Ma ricordate l'ultima rosa dei citizen prima dell'arrivo delle "forze degli emirati"?

L'ultimo Manchester City prima degli sceicchi

Per le piazze di Manchester si cantano gli Oasis senza interruzione dal triplice fischio della finale di Champions League. Un inno liberatorio dopo tanti tentativi per salire sul tetto d'Europa. Ora quel muro è stato arginato ed è diventato il Wonderwall che tanto desideravano. Per farlo però sono passati tanti anni. Un decennio di storia e investimenti. E per godersi il presente, bisogna ricordarsi anche il passato e capire da dove si è partiti. Nell'ultimo Manchester City prima del cambio di proprietà il fuoriclasse era Elano, arrivato dallo Shakhtar per 12 milioni di euro. Uno degli acquisti più importanti insieme a Corluka, che si andava ad aggiungere a Richards in difesa, e Rolando Bianchi, preso dalla Reggina per 13 milioni. L'italiano ha poi deluso le aspettative ed è ritornato in Italia a metà stagione, alla Lazio. Un'altra conoscenza del nostro calcio presente in rosa era Bojinov, passato per la Fiorentina e la Juve prima dell'esperienza inglese, oltre l'allenatore Sven-Göran Eriksson ex Lazio. Ad impreziosire la campagna acquisti fu l'arrivo di Petrov dall'Atletico Madrid, con l'esterno che si rivelò uno dei migliori. Questo l'undici ideale, tanti miliardi fa:

Manchester City 2008-2009 (4-2-3-1): Hart; Richards, Corluka, Dunne (Onuoha), Ball (Garrido); Gelson Fernandes (Johnson), Hamann; Elano, Ireland, Petrov, Vassell (Bianchi). All. Eriksson

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