Chelsea, Boehly e la procedura
Il Chelsea è anche sotto esame per le spese degli ultimi due anni, superiori al miliardo e mezzo di euro: come noto, per alcuni acquisti il proprietario Todd Boehly ha applicato una procedura già attuata con la sua squadra di baseball, i Los Angeles Dodgers, ovvero la firma di contratti lunghi, fino a otto anni, per ammortizzare il costo, ma si tratta di una procedura che attenua solo parzialmente il rischio di violazione delle regole del PSR, e la preoccupazione all’interno del club è tale che si parla della necessità di cedere, entro il 30 giugno per motivi fiscali, giocatori per almeno 140 milioni di euro e c’è persino il sospetto che nemmeno nel caso di crollo dei risultati Mauricio Pochettino rischierebbe la panchina: troppo pericolosi i circa 14 milioni di euro di buonuscita per l’allenatore argentino.
Il processo al City dovrebbe iniziare a ottobre, con verdetto atteso non prima della tarda primavera 2025, per cui questo 2023-24 potrà terminare senza intoppi, ma sul futuro non c’è certezza alcuna.