Nessun addio a Momo Salah. L'attaccante del Liverpool continuerà a indossare la maglia dei Reds, forte dell'ufficialità del rinnovo che smentisce le voci sulla fine del ciclo iniziato il 20 giugno 2017 - si erano fatti sempre più insistenti i rumor che lo davano in Arabia Saudita - quando l'egiziano lasciò l'Italia dopo le avventure a Roma e Firenze per tornare in Premier League. Un ritorno che è valso le pagine più importanti della propria carriera, nonché quelle dello stesso club, con cui ha conquistato una Champions League, una Supercoppa Uefa, un Mondiale per club, un campionato, una Fa Cup, due Carabao Cup e un Community Shield. Ad annunciare il rinnovo del giocatore classe '92 è la stessa società, con le immagini della firma e del trono a lui riservato sull'erba di Anfield, ad accompagnare il comunicato ufficiale che non specifica però la scadenza del nuovo contratto: a giudicare dalle parole di Salah, si tratterebbe di un biennale. Continua così a essere serrata la concorrenza per Federico Chiesa, che oltre all'egiziano è chiamato a scavalcare Luis Diaz, Cody Gakpo, Darwin Nunez e Diogo Jota nelle gerarchie di Arne Slot.
Salah: "Possiamo vincere ancora"
Queste le parole di Salah, che al momento della firma può vantare 45 presenze complessive e un bilancio di 32 reti e 22 assist. "È fantastico, ho passato gli anni migliori della mia carriera qui. Ho giocato otto anni ad Anfield, speriamo che diventino 10. Vorrei dire ai tifosi che sono molto, molto felice di rimanere. Ho firmato perché credo che possiamo vincere molti grandi trofei insieme". Sono invece 394 le presenze in 8 anni a Liverpool, con 243 gol e 111 assist a impreziosire la sua storia con la maglia dei Reds. Gli uomini di Slot, al comando della classifica di Premier con un vantaggio di 11 punti sull'Arsenal, sono attesi ad Anfield per l'incontro con il West Ham valido per la 32ª giornata di campionato e in programma domenica 13 aprile. A seguire, la trasferta di Leicester.
