Come funziona la Superlega femminile
Dopo la sentenza della Corte di Giustizia, infatti, l’A22 Sports Management ha presentato un progetto anche per il calcio femminile. Di cui parla, in un’ottica più ampia, innanzitutto il punto 8 del decalogo posto alla base di questo nuovo corso che prevede la “promozione e lo sviluppo del calcio femminile mettendolo al centro della scena accanto alle competizioni maschili, ampliando significativamente i finanziamenti rispetto agli attuali contributi delle competizioni europee per club”.
Nello specifico, infatti, la competizione proposta in opposizione all’attuale Women’s Champions League ricalcherebbe quella al maschile con le due Leghe Star e Gold composte da 16 club ciascuna con gruppi da otto e partite in casa e trasferta con un minimo garantito di 14 partite all’anno e una fase a eliminazione diretta al termine della stagione che determinerà sia i campioni di ciascuna lega, sia i club da promuovere. Oltre alla promozione e alla retrocessione annuale tra i due campionati, con la promozione nella lega Gold basata sui risultati ottenuti nel campionato nazionale.