WELLINGTON (NUOVA ZELANDA) - Termina qui l'avventura delle azzurre al Mondiale femminile con il clamoroso ko subito contro il Sudafrica. Dopo la disfatta contro la Svezia, arriva un'altra delusione per la nazionale allenata da Milena Bertolini.
L'Italia chiude così al terzo posto il gruppo G dominato dalle svedesi: il cammino azzurro a questi Mondiali non era iniziato con le più rosee previsioni, a causa dell'immotivata esclusione di Sara Gama dalle convocate. Altre critiche erano piovute sul ct Bertolini dopo la vittoria contro l'Argentina, decisa dalla rete della Girelli partita dalla panchina. La punta della Juventus women è stata esclusa dall'undici iniziale anche nei successivi due match: non era bastata la perla contro le sudamericane a convincere il tecnico azzurro. Oggi, nel secondo tempo e con l'Italia in netta difficoltà, ha dato comunque il suo contributo con l'assist a Caruso nella rete del momentaneo pari che in quel momento ci stava regalando l'accesso agli ottavi di finale.
Sudafrica-Italia, la cronaca
L'Italia parte bene grazie al rigore trasformato da Caruso all'11° del primo tempo, vanificato dal disastro di Orsi che con un retropassaggio al portiere regala il gol del pari al Sudafrica al 32° minuto. La ripresa si apre con la nazionale africana, obbligata a vincere, che domina il campo e al 67° con Magaia trova il gol del 2-1. Il vantaggio delle africane dura solo 10 minuti: angolo per le azzurre, Girelli spizza di testa e Caruso devia in porta la palla del 2-2. Ma al 92° arriva la doccia fredda: Magaia scatenata entra in area e appoggia per Kgatlana che mette dentro la palla del 3-2 definitivo che condanna le azzurre ad abbandonare il Mondiale.