Luis Rubiales ha comunicato ai suoi collaboratori che nella giornata di venerdì si dimetterà dalla presidenza della Federcalcio spagnola. Lo scrive l'edizione online de El Pais. La decisione è stata presa nelle ultime ore, al termine di un confronto con il suo staff e sollecitato da diversi presidenti dei comitati locali, alla vigilia di una assemblea straordinaria della Federazione che si annunciava molto difficile per lui.
Luis Rubiales alla fine ha scelto il licenziamento volontario di fronte alla possibilità di essere squalificato dal Consiglio Superiore dello Sport. L'intenzione di Rubiales - prosegue El Pais - non era quella di dimettersi, ma il susseguirsi di critiche e la perdita di sostegno nel mondo del calcio delle ultime ore, si pensi alle indagini avviate dalla Fifa, lo hanno convinto a mollare alla luce della bufera per il suo bacio sulla bocca, forzato e senza consenso, alla giocatrice Jenni Hermoso, durante la cerimonia di premiazione dei mondiali a Sidney.
Rubiales era stato eletto nel 2018
Fra l'altro la stessa Fifa ha annunciato di aver aperto un procedimento disciplinare nei suoi confronti e nemmeno le scuse pubbliche di Rubiales erano servite a placare la bufera. Il dirigente spagnolo era stato eletto alla guida della Federcalcio il 17 maggio 2018 succedendo ad Angel Villar ed era stato confermato due anni dopo, col mandato che sarebbe scaduto nel 2024.
Da segnalare anche che sino a oggi nessun calciatore in attività era intervenuto sulla vicenda: a rompere il silenzio è Isco. "Visto che non è un bacio consentito è un abuso di potere. Mando tutto il mio appoggio a Jenni", ha detto l'attaccante del Betis, ex Real Madrid.