MILANO - Mentre a Parigi si sta chiudendo l'avventura di Blanc sulla panchina del Psg e si sta pensando a Simeone come suo sostituto, a Milano si sconvolgono i piani dell'Inter. In quanto, Mancini ha un contratto con il club nerazzurro fino al 30 giugno 2017, e il suo sostituto sarebbe dovuto essere proprio il Cholo. Il tecnico dell'Atletico Madrid, ex centrocampista dell'Inter, era il grande sogno per la panchina nerazzurra per la stagione 2017-2018. A questo punto la cordata cinese tra i primi problemi da risolvere avrà quello dell'allenatore. Ci sarà da capire se Jindong seguirà la scia intrapresa da Thohir nei confronti dell'attuale tecnico. Se vorrà aspettare la fine del 2016 per valutare i risultati e poi considerare l'eventuale rinnovo, oppure preferirà chiarire subito la situazione con Mancini. Intanto Ausilio, direttore sportivo, cerca di tranquillizzare l'ambiente: "Sto lavorando con Roberto sul mercato, sia in entrata che in uscita. Per Mancini non cambia niente, all'inizio è rimasto un po' sorpreso di questa novità societaria perché prima si parlava solo di azioni di minoranza, ora siamo concentrati sul lavoro ed è carico e voglioso di ripartire: resterà al 100%".
AUSILIO: «YAYA TOURE': ASPETTIAMO CESSIONE DEL CLUB»
SE MANCIO NON RINNOVA? - Se Mancini a scadenza non dovesse rinnovare il contratto con l'Inter e Simeone fosse già occupato, cosa succederà? La società nerazzurra puntarebbe su Blanc che potrebbe avere quel profilo internazionale, interessante per i nuovi acquirenti. L'ex ct francese era già stato molto vicino a guidare l'Inter nel 2009, Moratti lo aveva contattato se Mourinho avesse fallito l'accesso agli ottavi di Champions.