TORINO - In tempi di social, quando il passaparola condominiale si trasforma in tweet globale, basta una foto passata di smartphone in smartphone per creare (tanto) rumore. Come quella scattata ieri a Massimiliano Allegri, nella centralissima piazza Solferino. A Torino. In quella che è stata per cinque stagioni professionali la sua città e che potrebbe tornare a esserlo la prossima annata, dopo una separazione di due anni. Un allontanamento dalla Juventus che non è coinciso con quello da Torino. Qui Allegri ha lasciato affetto (il figlio Giorgio) e amici, per questo non ha mai voluto tagliare il cordone ombelicale con la città. Presenze continue favorite dalla terza casa torinese, arrivata dopo quella degli inizi nell’affascinante piazza Maria Teresa e dopo quella in via Lagrange. Centralissima anche questa, a pochi passi da quella piazza Solferino in cui il tecnico è stato avvistato (e fotografato) ieri in un dehors dove la vita sociale ha ricominciato a pulsare - nonostante temperature autunnali - una volta tornati zona gialla.