Dall'Inghilterra: "Il Manchester City pronto a vendere Cancelo"

Guardiola abbasserebbe le proprie richieste pur di lasciar partire il laterale portoghese. Sulle sue tracce ci sarebbe il Barcellona, alla ricerca di un esterno destro. Ecco i possibili scenari
Dall'Inghilterra: "Il Manchester City pronto a vendere Cancelo"© Getty Images

TORINO - Tutti lo vogliono, ma non appena approda in un club difficilmente vi rimane a lungo. Stiamo parlando di Joao Cancelo, esterno del Manchester City in prestito al Bayern Monaco. Secondo quanto riportato dai media inglesi e confermato dalla BILD, infatti, il club inglese sarebbe pronto ad abbassare le proprio pretese - 40 milioni di euro la cifra richiesta la scorsa estate - per lasciarlo partire. Sembrava fosse una pedina inamovibile nello scacchiere tattico di Pep Guardiola, eppure a gennaio ha lasciato Manchester per trasferirsi in Baviera, dove ha collezionato 20 presenze complessive condite da una rete, all'esordio assoluto in Bundesliga, e sei assist.

Il Barcellona su Joao Cancelo: i dettagli

Il suo contratto con il club inglese scadrà a giugno 2027 ma difficilmente rimarrà all'Etihad, mentre dall'altra parte il Bayern Monaco a un'opzione di acquisto che si aggira intorno ai 70 milioni di euro, ma anche in questo caso le probabilità che venga esercitata sono piuttosto esigue. In mezzo a tutto questo trambusto, sempre secondo i media tedeschi, si sarebbe inserito in Barcellona, alla ricerca di un laterale destro dato che molto probabilmente Jules Koundé lascerà i blaugrana. Oltre a Cancelo, altro profilo che i catalani stanno prendendo in considerazione è quello di Juan Foyth del Villarreal.

Le parole di Cancelo dopo il passaggio dal City al Bayern

Intanto in una recente intervista l'ex Inter e Juventus ha commentato il suo trasferimento in prestito dal City dopo che Guardiola gli ha preferito Rico Lewis e Nathan Ake: "Come ho già detto, ha trovato il modo di giocare, dopo il Mondiale, con un terzino più interno, dove ho giocato anche io, e gli è piaciuto quello che ha visto con Rico (Lewis ndr) e Nathan (Ake ndr). Ma penso che un giocatore sia sempre un po' egoista. Qualsiasi giocatore vuole sentirsi importante, vuole giocare e chi dice il contrario mente. Un giocatore competitivo, come me, che aspira a vincere titoli, vuole solo giocare. Non si tratta di svalutare i miei compagni di squadra. Ma io pensavo di meritare di giocare e lui no. Così abbiamo parlato, è stata una conversazione, non una discussione, e abbiamo deciso che la cosa migliore sarebbe stata per me lasciare in quel mercato. Un'opportunità che non potevo rifiutare. Era di comune accordo. Se il City non avesse voluto, non mi avrebbe lasciato partire perché avevo un contratto. Sono molto professionale, ho sempre messo la faccia per tutti i miei club. Ho un carattere difficile, sì, ma non ho mai, in nessun momento, mancato di rispetto a compagni o allenatori".

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