Cuadrado: “Juve, non l’avrei mai immaginato. Ronaldo? Non mi vuole”

L'ex esterno bianconero, dopo l'addio alla naturale scadenza del contratto lo scorso 30 giugno, ha parlato del proprio futuro professionale: l'intervista completa

Guatapé (Colombia) - "Sento ancora la passione e la forza. Mi sento bene". Si presenta così Juan Cuadrado, a poco più di una settimana dall'addio definitivo alla Juventus, alla naturale scadenza del proprio contratto, nell'intervista concessa a Diario As Colombia. "Sono molto calmo, penso attentamente a ciò che è meglio per me, chiedendo a Dio di mostrarmi la via. Il mio procuratore Andrei Martínez era in Europa ed è appena arrivato per parlarmi. Ovviamente ci sono opzioni e analizzeremo qual è la migliore", afferma il forte esterno 35enne, che in Italia ha vestito anche la maglia della Fiorentina.

Cuadrado e la Juventus

Sull'addio alla Juventus: "Quando è successo tutto questo ho iniziato a pensare e riflettere. Mi sono sentito orgoglioso. Se qualcuno vivesse quella che è stata la mia esperienza alla Juventus, per 8 anni, stando lì a battagliare ai massimi livelli, ringrazierebbe semplicemente Dio. Lo sognavo, non me lo sarei mai immaginato, passare così tanto tempo e competere ad alto livello. Voglio e spero che i futuri giocatori che verranno possano fare ancora di più. Che possano essere i prossimi colombiani alla Juventus o al Milan e che possano lasciare un'eredità. Mi riempie di orgoglio aver vissuto tutto questo".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Cuadrado e la battuta su Ronaldo

"Futuro in Arabia Saudita? In questo momento sento ancora la passione, mi piace giocare. Il panita (Cristiano Ronaldo) è laggiù, ma non vuole portarmi - afferma col sorriso -. Ripeto, sono molto calmo. Ora parlerò con il mio agente delle varie opzioni e vedremo cosa è meglio. Un ritorno al Deportivo Independiente Medellin? No, no, è stato solo per un breve periodo in cui sono tornato in Sudamerica. Mi piace sempre allenarmi, per non perdere il ritmo, e mi hanno dato questa opportunità, ma sono stati tre giorni. Ma 'El Poderoso' è la squadra del mio cuore. Se si presenta l'occasione, sarebbe una cosa molto bella finire in maglia rossoblù. Speriamo che con l'aiuto di Dio possa succedere. Il Mondiale del 2026? Sarebbe una bella sfida, un traguardo, se Dio mi dà la forza per esserci. Da parte mia darò il 150% per essere nelle migliori condizioni e lascerò decidere allo staff tecnico", aggiunge Cuadrado, che arriverebbe all'evento a 38 anni.

Cuadrado saluta la Juve: "Ai colori bianconeri non sarà mai un addio"

Cuadrado e il rapporto con Yerry Mina

"Pregavo per lui in ogni partita. È arrivato in una situazione difficile senza averne l'opportunità. Sappiamo tutti che è un grande giocatore. A volte questa professione comporta situazioni difficili, ma quando lavori e ti impegni, arriva la ricompensa. Per me è stata una benedizione vedere quando ha segnato quel gol. Le ultime tre partite le ho viste complete. Era importante per la squadra. Sappiamo che quando sta bene Yerry Mina è uno dei migliori difensori al mondo. Mi piacerebbe vederlo in Italia? La cosa più importante è che possa seguire la via che gli indicherà Dio, dove possa stare bene ed essere felice con la sua famiglia. Ha tutte le caratteristiche per giocare in qualsiasi squadra in Italia e sarebbe una benedizione se andasse lì", conclude Juan Cuadrado parlando del compagno di nazionale, con il quale è tornato in patria per promuovere la costruzione di un centro commerciale a Guatapé, nel dipartimento di Antioquia.

Cuadrado lascia la Juventus: il comunicato ufficiale del club

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Guatapé (Colombia) - "Sento ancora la passione e la forza. Mi sento bene". Si presenta così Juan Cuadrado, a poco più di una settimana dall'addio definitivo alla Juventus, alla naturale scadenza del proprio contratto, nell'intervista concessa a Diario As Colombia. "Sono molto calmo, penso attentamente a ciò che è meglio per me, chiedendo a Dio di mostrarmi la via. Il mio procuratore Andrei Martínez era in Europa ed è appena arrivato per parlarmi. Ovviamente ci sono opzioni e analizzeremo qual è la migliore", afferma il forte esterno 35enne, che in Italia ha vestito anche la maglia della Fiorentina.

Cuadrado e la Juventus

Sull'addio alla Juventus: "Quando è successo tutto questo ho iniziato a pensare e riflettere. Mi sono sentito orgoglioso. Se qualcuno vivesse quella che è stata la mia esperienza alla Juventus, per 8 anni, stando lì a battagliare ai massimi livelli, ringrazierebbe semplicemente Dio. Lo sognavo, non me lo sarei mai immaginato, passare così tanto tempo e competere ad alto livello. Voglio e spero che i futuri giocatori che verranno possano fare ancora di più. Che possano essere i prossimi colombiani alla Juventus o al Milan e che possano lasciare un'eredità. Mi riempie di orgoglio aver vissuto tutto questo".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Cuadrado: “Juve, non l’avrei mai immaginato. Ronaldo? Non mi vuole”
2
Cuadrado e la battuta su Ronaldo