Intrigo Dragusin, irrompe il Napoli. Frenata Samardzic, ecco perché

NAPOLI - Rinforzi sì, ma basta con il mercato estero. Walter Mazzarri non suggerisce nomi, però indica al club la strada da percorrere per potenziare l’organico e tentare la rimonta al quarto posto. Il primo nome è stato chiuso nella giornata di ieri ed è il 28enne Pasquale Mazzocchi. In mattinata si è sottoposto al lunghissimo rito delle visite mediche, atto propedeutico alla firma del contratto da 3 anni mezzo, cioè fino a giugno 2028, con l’opzione unilaterale per il Napoli di prolungare di un altro anno ancora. Nelle casse della Salernitana, invece, sono stati trasferiti 3,5 milioni di euro, bonus inclusi.

Il nuovo esterno difensivo doveva raggiungere Castelvolturno ieri pomeriggio e Mazzarri lo ha atteso fino alle 18, prima di lasciare il centro tecnico. È stato un acquisto sollecitato proprio dal coach livornese, che oggi gli parlerà anche per chiedere la disponibilità a giocare a sinistra, dove attualmente c’è il solo Mario Rui. Mazzarri riceverà certamente una risposta positiva dal ragazzo del quartiere Barra che aveva sempre sognato di indossare la maglia azzurra. Intanto è partito il pressing per Dragusin...

Napoli, pressing per Dragusin

Ora il pressing il Napoli lo farà per Radu Dragusin, difensore centrale rumeno classe 2002, in forza al Genoa dove il tecnico Gilardino lo ha sempre utilizzato quest’anno dal primo minuto nelle 21 partite (con due gol e un assist) disputate dal Grifone. Il club rossoblu vuole vendere bene il rapido e potente centrale difensivo e non abbassa le pretese dai 30 milioni chiesti per il suo cartellino.

Il Tottenham avrebbe la liquidità per acquistarlo, anche se non ha ancora affondato il colpo. Il Napoli sta facendo l’impossibile per garantire a Mazzarri il centrale veloce che gli manca e ha proposto al Genoa una somma di 20 milioni, più il cartellino di Ostigard ed il prestito di Zanoli. Entro questa settimana De Laurentiis avrà la risposta. E non è detto che il Napoli possa decidere di prendere anche un altro difensore centrale italiano di piede sinistro.

La suggestione Riccardo Calafiori, 21enne diventato titolare nella difesa del Bologna dei miracoli e dopo aver trascorso parte della carriera sulla corsia sinistra, resta forte. Al pari di Luca Ranieri, anche lui ex esterno difensivo, classe 1999 di proprietà della Fiorentina, già proposto al Napoli prima che arrivasse Natan: ora che l’ex Salernitana è finito nel mirino del ct Spalletti, il Napoli vorrebbe riprovarci.

Napoli, la situazione Samardzic

Sono ore calde anche per l’arrivo del centrocampista che numericamente prenderà il posto del partente Elmas. Lazar Samardzic, anche lui classe 2002, è sempre il più gradito dal club azzurro. C’è già una bozza di accordo con l’Udinese, che vorrebbe chiudere presto l’affare secondo la richiesta avanzata, cioè 25 milioni cash, mentre il Napoli propone 20 subito e altri 5 sotto forma di bonus.

L’intoppo, però, riguarda l’accordo tra il Napoli e lo stesso Samardzic, non tanto sui 2 milioni netti a crescere nel quinquennale che il serbo sta per firmare. Il papà del centrocampista, Mladen, chiede per sé i diritti di immagine e questa interruzione nella trattativa potrebbe favorire l’inserimento di altre società. Nel frattempo Mazzarri pensa alla sfida di domenica a Torino e oggi ha dovuto prendere atto di altri due piccoli infortuni: Politano si è allenato a parte per un affaticamento all’adduttore, così come Gaetano che avverte una sofferenza muscolare. Ma ci sono ottime chance che entrambi parteciperanno alla trasferta contro il Torino.