Kean via a gennaio: la strategia Juve e le offerte dal mercato

La punta vuole spazio per andare all’Europeo e non c'è solo la Serie A: tutti i dettagli

Moise Kean è pronto a tornare in pista. L’attaccante bianconero sta recuperando dall’infortunio alla tibia e nei prossimi giorni dovrà pure decidere il proprio futuro. Le offerte, infatti, per il classe 2000 non mancano e stanno arrivando da mezza Europa. Prima di cambiare casacca - seppur per pochi mesi - però andrà allungato il contratto con la Juventus (attualmente in scadenza nel 2025). Una bozza d’intesa in tal senso era già stata impostata nelle scorse settimane. Da definire solamente la durata: 2027 o 2028.

Il rinnovo avrebbe una duplice valenza. Da un lato permetterebbe alla Vecchia Signora di blindare uno dei principali talenti Under 23 in circolazione. Dall’altro consentirebbe alla società di abbassare l’ammortamento del cartellino a bilancio (era stato pagato complessivamente 38 milioni). Insomma, una operazione virtuosa per tutti. A maggior ragione se Moise trovasse spazio e minuti con grande continuità nei prossimi mesi in prestito altrove. E in tal senso le pretendenti sono parecchie.

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Kean, interesse di Monza e Fiorentina

In Italia si sono mosse Monza e Fiorentina, ma la punta non sembra così convinta di lasciare la Continassa per un’altra formazione della Serie A. Nei pensieri di Kean appare più intrigante la possibilità di migrare all’estero. Attenzione quindi alle sirene provenienti da Ligue 1 e Liga. In Francia il numero 18 juventino ha già giocato, lasciando il segno ai tempi del Psg. Un’annata quella 2020/21 nella quale il centravanti piemontese fece sfracelli, segnando 19 reti in 45 presenze stagionali. La miglior stagione della sua finora giovane carriera. Il Rennes ha già bussato alla porta del club bianconero per averlo in prestito, ma non sembra la destinazione ideale per le ambizioni di Moise.

Kean, i sondaggi dalla Spagna

Occhio quindi anche ai primi sondaggi arrivati dalla Spagna, dove Atletico Madrid e Siviglia hanno chiesto informazioni. Da non escludere l’interessamento di altre squadre. Nel destino dell’attaccante, che sogna di convincere Spalletti a portarlo a Euro 2024, ci sarà la Francia o la Spagna. Intanto ieri Allegri ha sottolineato come Kean sia pronto a rientrare e goda della sua fiducia. Tradotto: se vuole andare a giocare, adesso sta bene e può far bene ma se dovesse restare tutto sommato non gli dispiacerebbe: «Kean lo vedo tutti i giorni, siamo molto contenti di lui: è un giocatore su cui la Juve conta molto. Ha fatto molto bene per 6 partite pur non segnando. Ieri la risonanza ha detto che Kean sta bene e ora inizia il periodo di riatletizzazione».

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Moise Kean è pronto a tornare in pista. L’attaccante bianconero sta recuperando dall’infortunio alla tibia e nei prossimi giorni dovrà pure decidere il proprio futuro. Le offerte, infatti, per il classe 2000 non mancano e stanno arrivando da mezza Europa. Prima di cambiare casacca - seppur per pochi mesi - però andrà allungato il contratto con la Juventus (attualmente in scadenza nel 2025). Una bozza d’intesa in tal senso era già stata impostata nelle scorse settimane. Da definire solamente la durata: 2027 o 2028.

Il rinnovo avrebbe una duplice valenza. Da un lato permetterebbe alla Vecchia Signora di blindare uno dei principali talenti Under 23 in circolazione. Dall’altro consentirebbe alla società di abbassare l’ammortamento del cartellino a bilancio (era stato pagato complessivamente 38 milioni). Insomma, una operazione virtuosa per tutti. A maggior ragione se Moise trovasse spazio e minuti con grande continuità nei prossimi mesi in prestito altrove. E in tal senso le pretendenti sono parecchie.

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