TORINO - È il giorno di Teun Koopmeiners. Il talento olandese è atteso a Torino nel tardo pomeriggio di martedì 27 agosto con visite fissate il giorno successivo al J Medical. La lunga e complessa trattativa per portare a Torino il centrocampista olandese è, infatti, giunta al termine e la Juventus conta di poter far alzare la tanto attesa fumata bianca dal camino più alto della Continassa. E non sembri blasfemo il parallelismo, perché la trattativa che porta l’olandese alla Juventus ha avuto tempi ben più lunghi di un conclave e neppure sono mancati i colpi di scena, le alleanze e i sotterfugi tipici delle incoronazioni importanti. Come è, appunto, quella dell’olandese che diventerà l’acquisto più caro del mercato bianconero e quello più atteso per spostare gli equilibri tattici oltre che per completare un centrocampo completamente rivoluzionato.
Koopmeiners alla Juve: i dettagli
Alla fine, comunque, tutti troveranno le adeguate soddisfazioni. L'Atalanta, dato che le cifre dell'operazione sono pari a 52 milioni di base fissa più 6 di bonus (di cui 3 difficili): il calciatore, che voleva la Juventus al punto da non riuscire più a sostenere il peso degli allenamenti con i bergamaschi e che percepirà 4,5 milioni netti l’anno per 5 stagioni; la Juventus, che appunto arriva a un obiettivo che Giuntoli seguiva da parecchi mesi. Dopo gli irrigidimenti di inizio agosto, con tanto di certificati medici e dichiarazioni piccate a corredo, negli ultimi giorni le diplomazie hanno lavorato parecchio per ricucire e per trovare una soluzione. Evidentemente con successo visto che lo stesso ad Luca Percassi, prima della gara con il Torino, ha chiaramente aperto alla cessione di Koop: "L’obiettivo di tutta la società era quello di trattenere tutti i giocatori protagonisti della scorsa stagione. Questa estate siamo costretti a gestire delle situazioni inaspettate che ci dispiacciono molto. Vedremo poi nei prossimi giorni, sicuramente qualunque decisione verrà presa per il bene della società". Che, di suo, monetizza al massimo la cessione.