"Speriamo che al prossimo Mondiale ci sia l'Italia, non meritiamo di restare fuori per tutti questi anni. Che questa sia la volta buona". A dirlo è Vincenzo Raiola, procuratore di Gianluigi Donnarumma, intervenuto a Radio CRC, emittente partner del Napoli. In merito al rendimento del suo assistito, fresco vincitore della Champions con il PSG e pronto a difendere i pali della Nazionale nelle due gare di qualificazione ai Mondiali 2026 contro Norvegia e Moldavia, aggiunge: "I tifosi a Parigi hanno sempre amato Gigio, le critiche arrivano più dall'Italia. Nelle ultime sette partite di Champions, su cinque è stato davvero determinante. Cosa mi ha detto dopo la finale? "Ce l'abbiamo fatta" e mi ha abbracciato: io ci credevo e gliel'ho detto dal primo momento. Era un suo sogno arrivare sul tetto d'Europa e ci è riuscito. Poche parole, ma che dicono tutti".
Donnarumma al Napoli: più sogno che realtà
Raiola nega la possibilità da parte del portiere italiano di trasferirsi nel club partenopeo: "Donnarumma tifoso del Napoli? La mamma è tifosissima del Napoli, è in ansia quando vede le partite degli azzurri: Gigio è legato a questa cosa. È cresciuto da milanista, vedendo il fratello più grande in maglia rossonera, ma lui non ha mai rinnegato le sue origini, anzi: la sua prima tappa delle vacanze è sempre Castellammare. Donnarumma al Napoli però è pura fantasia: ho un buonissimo rapporto con il direttore sportivo Giovanni Manna, ma non abbiamo mai parlato di Gigio. Non so come sia uscita questa notizia, ma davvero è solo fantasia".

Dalle qualità di Donnarumma al futuro nel PSG
La crescita del suo assistito: "Lui è una persona davvero bella con cui passare del tempo: è simpatico, gioioso, l'amico perfetto. Poi quando entra in campo si trasforma. Sinisa Mihajlović è stato determinante per la carriera di Gigio: ha avuto la fortuna di incrociare questo mister che gli ha dato un'opportunità che non tutti gli avrebbero dato a 16 anni. Abbiamo capito da subito che fosse un fenomeno. Mino lo ha paragonato ad un'opera d'arte di valore in estimabile dal primo giorno: vedevamo un grande futuro per lui. Ho la fortuna di lavorare con tanti calciatori giovani e già a 12-13 anni puoi capire la direzione e le loro potenzialità".
Raiola ha parlato anche del futuro di Gigio, legato ai parigini fino al 2026: "Stiamo lavorando per il rinnovo. Ci sono richieste? Domanda scontata: lo vorrebbero in molti, ma se lo possono permettere in pochi. Lui a Parigi si trova bene, siamo nel club campione d'Europa, quindi non possiamo lamentarci".
Chiusura sul Napoli, che ha conquistato lo Scudetto: "Sono un grande estimatore di De Laurentiis: per i risultati che ha ottenuto è un fenomeno. In questi 100 anni penso che sia il presidente più forte che ci sia mai stato. A Napoli dobbiamo solo ringraziarlo: è sempre stato lungimirante ed ha sempre fatto un lavoro eccezionale. Sono convinto che dopo queste esperienze, il Napoli potrà diventare sempre più forte. Lui è uno che impara dagli errori, non esiste chi non commette errori: sono sicuro che De Laurentiis farà ancora meglio nei prossimi anni".