Si accende il mercato intorno a Gigio Donnarumma. Il miglior portiere al mondo (almeno per la stagione 2024/25…) fa gola a tutte le big europee, visto che il suo contratto scadrà tra appena dieci mesi. Il che rende il capitano della nazionale italiana un’occasione davvero invitante sul mercato. Una di quelle quasi imperdibili, è proprio il caso di dirlo. Anche se in pochi se lo possono permettere, dato che il classe 1999 guadagna attualmente 12 milioni netti a stagione. Cifra elevata ma assolutamente meritata in virtù del rendimento super sfoderato nelle fila del PSG. Ci sono le manone di Gigio, infatti, sulla Champions League alzata al cielo dal Paris il 31 maggio a Monaco di Baviera. Se in finale contro l’Inter l’ex portiere del Milan ha recitato il ruolo dello spettatore non pagante, altrettanto non si può dire per il resto della competizione, dove è stato l’autentico trascinatore della formazione allenata da Luis Enrique. Come dimenticare gli interventi strepitosi e i rigori neutralizzati nel ritorno degli ottavi di finale, quando Donnarumma ha letteralmente sbattuto fuori dalla Champions una delle super favorite come il Liverpool di Salah.
Donnarumma, stagione super
Alla sua maniera: a suon di parate. Inghilterra diventata nel frattempo il giardino di casa di Gigio, visto che nei turni successivi le sue parate hanno murato i tentativi di rimonta di Aston Villa (quarti di finale) e Arsenal (semifinale). Tanto che in molti avevano parlato della sua possibile candidatura al Pallone d’Oro. Un premio che difficilmente farà capolino nella bacheca dell’estremo difensore stabiese, visto che alla fine le votazioni dei giurati ammiccano sempre ai calciatori offensivi. Amen. Gigio quest’anno ha vinto praticamente tutto (Ligue1, Coppa di Francia e Champions League) tranne il Mondiale per Club perso all’ultimo atto contro il Chelsea. Un 3-0 che avrebbe potuto assumere proporzioni ancor più pesanti, se non ci fosse stato Donnarumma tra i pali. Ecco perché il Paris Saint-Germain ora spinge per rinnovargli il contratto. Peccato che la nuova politica salariale del club francese sia in controtendenza con chi è reduce da grandi stagioni. Tradotto: la società di Al Khelaifi ha messo sul tavolo un prolungamento a cifre ridotte per pareggiare gli attuali emolumenti.
Donnarumma nel mirino delle big d'Europa
Nella fattispecie si parla di 8-9 milioni di base fissa più 3-4 milioni di bonus legati a vittorie e risultati di squadra. Tradotto: più il Paris vince e più guadagni. Una linea già adottata con altri big della rosa, ma che è costata l’addio di Mbappè a parametro zero un anno fa. Gigio potrebbe imitare presto il campione francese, anche perché le richieste non gli mancano. Pep Guardiola lo sogna al Manchester City per rimpiazzare Ederson (corteggiato in Arabia e dal Galatasaray); mentre il Bayern Monaco l’ha messo nel mirino per il dopo Neuer (ormai prossimo ai 40 anni). Uno come Gigio tra pochi mesi a parametro zero e ad appena 27 anni (li compirà a febbraio) fa inevitabilmente gola a tutte le big del Vecchio Continente. Chissà che non possano esserci dei ritorni di fiamma pure di Chelsea e Real Madrid che qualche mese fa avevano effettuato dei sondaggi, senza però andare oltre. Sullo sfondo i top club nostrani (Inter in primis), anche se per le squadre di Serie A appare complicato competere, economicamente, con ingaggi da 13-15 milioni annui, che invece le rivali straniere potrebbero mettere sul piatto senza grossi problemi…
