I motivi
Perché Massara? I risultati parlano per il ds cresciuto esponenzialmente al fianco del maestro Sabatini tra Palermo, Roma e Inter, prima di spiccare il volo da solo e di consacrarsi in un tandem con Maldini che ha riportato il Milan sul tetto d’Italia. Ma ad interessare la Juventus è soprattutto il come abbia fatto: Massara è un ds abile nell’esplorare mercati alternativi, come la Ligue 1, e nel capitalizzare al massimo il prezioso lavoro di scouting, prendendo giocatori il cui valore si moltiplica nel corso degli anni. Insomma, un ds con il quale non si rivedrebbero più operazioni come quella di Higuain (pagato con la clausola di 90 milioni) o di Ronaldo, bensì si andrebbe su un mercato sostenibile e futuribile, direzione che comunque la Juventus aveva già cominciato a prendere. Massara ha quel tipo di pedigree ed è abituato a lavorare mantenendo un basso profilo e minima esposizione mediatica, aspetto che la nuova dirigenza bianconera pare gradire. Il fatto che Massara sia amico di Allegri dai tempi del Pescara è poco più di un dettaglio, anche perché pure sulla guida tecnica le valutazioni andranno effettuate a fine stagione. Ma è indubbio che il ticket Allegri-Massara potrebbe funzionare, perché l’intesa con l’ex compagno aiuterebbe il tecnico livornese ad adattarsi alla costruzione di una squadra che sarà lo specchio di un nuovo modo di interpretare il mercato.