La fascia destra lasciata vuota da Juan Cuadrado dovrà essere ripopolata: al colombiano tra una settimana scadrà il contratto che lo ha legato alla Juventus per otto anni, dal 2015. Per Max Allegri è stato una colonna, ma la Juventus del nuovo corso non è orientata a rinnovare l’accordo con il 35enne: vuole abbassare drasticamente l’età media e, pur cercando anche un profilo più esperto che dia garanzie a destra (come Filip Kostic a sinistra), valuta giovani in grado di puntare fin da subito al ruolo da titolare.
Al momento sembra aver messo la freccia Timothy Weah, figlio del grande George, del quale già scriviamo da qualche settimana: la Juventus pare pronta all’affondo decisivo, dopo aver già sondato la disponibilità del nazionale statunitense ad accettare la corte bianconera con un’intesa di massima sull’ingaggio. Siamo alle prime schermaglie, però l’interesse è concreto: il figlio d’arte era sotto stretto controllo degli osservatori juventini già da qualche mese, poi l’opzione sembrava essersi raffreddata.
Il nome di Weah sembra il più caldo
Ora, con l’idea di rinunciare a Cuadrado e la necessità di un restyling massiccio sulle fasce, il nome di Weah è tornato prepotentemente di moda e sulla destra sembra il più caldo. Anche perché si tratta di trovare un accordo con il Lille: non facile, per carità, ma il contratto del figlio di George scade solo tra un anno, nel 2024, per cui - in assenza di rinnovo - il rischio del club francese è di perderlo a zero tra qualche mese. Il Lille lo ha pagato 10 milioni, ne vorrebbe 15, ma a 12 si può trovare un accordo, magari con un prestito con obbligo condizionato prolungando il contratto del giocatore oltre la scadenza naturale. Difficile l’inserimento di una contropartita tecnica per abbassare il costo del cartellino, più probabile si lavori sulla formula. Però la trattativa deve ancora entrare nel vivo.