Aspettando la risposta di Adrien Rabiot, la Juventus si sta guardando attorno per costruire il centrocampo del futuro e ha posato di nuovo gli occhi su Thomas Partey, mediano ghanese di proprietà dell’Arsenal. La priorità resta sempre il prolungamento del francese per un altro anno, alle stesse condizioni (ingaggio da 7 milioni più bonus), proposta che il club bianconero ha presentato a mamma Veronique Rabiot, ma il tempo si sta assottigliando e più passano i giorni più cala la fiducia di poterlo trattenere: entro fine giugno - quando scadrà il contratto del giocatore - la famiglia Rabiot dovrà decidere se restare a Torino oppure volare in Premier.
La seconda ipotesi sta prendendo piede: Veronique ha riallacciato i contatti con il Manchester United, con cui si era lasciata male l’estate scorsa, che sicuramente può garantire un ingaggio a due cifre, come Rabiot vorrebbe. Così, quasi a stanare Rabiot, la Juventus si è mossa per Partey, già obiettivo degli ex Pirlo e Paratici nell’estate 2020, quando il giocatore era all’Atletico Madrid.
L'ipotesi Partey
Adesso, con un contratto in scadenza nel 2025 e una stagione giocata ad alto livello, 40 presenze con tre gol - tutti in Premier - per 2695 minuti complessivi, il giocatore, che ha da poco compiuto trent’anni, sarebbe disponibile al trasferimento. L’affare si potrebbe chiudere per 15-20 milioni, ma Partey dovrà inevitabilmente ridursi uno stipendio superiore ai 10 milioni.