Rabiot a un passo, poi Milinkovic! Juve, doppio colpo mercato

TORINO - Alla Continassa l’ottimismo (per la volontà del giocatore) ha preso largamente il sopravvento sul pessimismo (per l’interessamento del Manchester United) circa la possibilità che Adrien Rabiot decida di accettare i 7 milioni più bonus che la Juventus gli ha proposto per il rinnovo annuale del contratto che scadrà esattamente venerdì 30 giugno. L’accordo, infatti, è ormai ai dettagli: in dirittura d’arrivo.

La chiave con cui il club sta blindando il francese non è legata all’offerta economica, facilmente superabile anche da un club di media Premier, bensì alle questioni ambientali legate al legame con Massimiliano Allegri, con molti compagni (che a loro volta hanno premuto su di lui) e al gradimento ambientale che, negli ultimi mesi, ha coinvolto anche mamma Veronique, sempre più addentro al mondo bianconero grazie a Giovanni Manna. Alla Juve hanno sempre confidato che l’empatia facesse la differenza, ma senza mai perdere di vista le strade alternative a cominciare da quella che porta a Sergej Milinkovic Savic.

La Juve sogna il doppio colpo Rabiot-Milinkovic Savic

Il centrocampista della Lazio è da tempo nei radar bianconeri (e non sono campate in aria le ipotesi di un contratto quinquennale già abbozzato sulla base dei 4 milioni più bonus a stagione) e Lotito può essere molto ammorbidito dal fatto che rischia di perdere il Sergente a parametro zero (potrà firmare già da gennaio con un altro club) e quindi lasciarsi convincere da una contropartita tecnica (attenzione a Zakaria, ma a Sarri piace anche Rovella) con un dignitoso conguaglio economico. Insomma, il sogno che coltivano con sempre maggiore concretezza dalle parti della Juve è quello di piazzare il doppio colpo della conferma di Rabiot con l’arrivo di Milinkovic Savic per consegnare ad Allegri due interni di centrocampo di sostanza e che porterebbero una decina di gol ciascuno in dote, dettaglio non banale per una Juve che deve ancora superare il gap realizzativo della partenza di Ronaldo.

La concorrenza dell'Inter

Come da copione consolidato, ovviamente, i bianconeri dovranno guardarsi dalla concorrenza dell’Inter (non serve spiegare quanto e come Simone Inzaghi conosca le potenzialità del serbo) e del Milan ancora al palo dopo la partenza di Tonali. La Juve, però, può contare su una frequentazione sedimentata che potrebbe casomai risultare incrinata dalla mancanza del palcoscenico europeo che possono invece mettere sulla bilancia delle trattative le rivali milanesi. Ma un anno, in fondo, passa in fretta...