David, dal Canada al Lilla alla Juventus? La scheda del bomber di Fonseca

Scopriamo la punta dei francesi tenuta d’occhio dai bianconeri e che piace tanto a Giuntoli: nell’ultima Ligue 1 ha segnato 24 gol su 106 tiri, il 52,8% nello specchio

Nel giro di sole tre stagioni (tante ne sono passate dal suo approdo in Francia, proveniente dal Gent) Jonathan David è diventato uno degli attaccanti più forti della Ligue 1 e uno de pezzi pregiati del mercato europeo.

Un risultato non da poco per il ragazzo nato a Brooklyn ma di cittadinanza canadese, che ha iniziato a giocare a livello dilettantistico con club di Ottawa prima di sbarcare nel Vecchio Continente nel 2018. Dopo l’esperienza in Belgio, David viene acquistato da Lilla, club con il quale realizza 52 reti nei tre campionati disputati in Ligue 1 (13 nel primo, 15 nel secondo e 24 nel terzo e ultimo), dando un contributo importante alla conquista del titolo di campione nazionale nel 2021. Nel frattempo il ventitreenne riesce anche a portare la Nazionale canadese in Qatar per i Mondiali: era dal 1986 che i nordamericani mancavano dalla massima manifestazione calcistica.

Da seconda punta a bomber

L’anno della vittoria del titolo col Lilla, David agiva da seconda punta (in coppia col turco Burak Yilmaz) nel 4-4-2 di Christophe Galtier. All’interno di questo contesto il canadese si distingueva non soltanto per le già menzionate doti realizzative (13 reti in quella stagione), ma anche per il grande lavoro senza palla, situazione nella quale portava molta pressione ai rivali. Tutto questo facendosi carico di raccogliere l’impegnativa eredità lasciata nel club del nord della Francia da Victor Osimhen, partito alla volta di Napoli.

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David, come si è evoluta la punta

In generale, in queste tre annate in Ligue 1 il gioco di David si è via via evoluto, migliorando molto sotto l’aspetto della capacità di associarsi con i compagni di squadra e di venire a giocare incontro.

Non a caso, nel torneo appena trascorso David ha registrato 4 assist, contribuendo alla creazione di 53 occasioni da gol. La versione di David vista nel 4-2-3-1 fluido utilizzato quest’anno dall’ex tecnico della Roma Paulo Fonseca è stata anche la più precisa sottoporta. David infatti, agendo da terminale offensivo, ha segnato il suo record personale di reti nel massimo torneo transalpino (24, dieci delle quali su rigore), risultando il terzo marcatore della Ligue 1, dietro solo a Kylian Mbappé (29) e Alexandre Lacazette (27).

David, le statistiche della punta canadese

Queste 24 realizzazioni sono venute fuori da 106 tiri totali scagliati da David, 56 dei quali nello specchio della porta avversaria. La percentuale di conclusioni effettuate dal giocatore e finite nello specchio è stata dunque del 52.8%. La percentuale realizzativa è stata di ben il 22.6%. Tenendo conto del fatto che David ha prodotto un dato complessivo di 23.24 expected goals, il suo dato di xG per tiro è di 0.21.

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Spazi larghi e stretti

Tecnicamente David è giocatore molto veloce, ideale per agire in contropiede in campo aperto. Tuttavia, non devono essere sottostimate le sue qualità nel gioco spalle alla porta o in spazi più congestionati. Quest’anno infatti ha giocato in una formazione che ha registrato la stessa percentuale di possesso medio del Psg (60.9%, il dato più alto nel massimo campionato transalpino) e il terzo dato medio di passaggi per azione offensiva (4.11). La maggior parte dei suoi gol non su rigore nella campagna 2022-23 sono stati realizzati dall’interno degli ultimi sedici metri di campo, zona nella quale il canadese ha dimostrato di saper usare entrambi in piedi.

David, un jolly per la Juve

All’interno del contesto Juventus quindi David potrebbe essere impiegato sia da prima che da seconda punta così come, eventualmente, da esterno d’attacco in un tridente offensivo. Da attaccante dovrà ovviamente essere servito nel modo giusto dai compagni: a Lilla c’era Remy Cabella, che ha fornito 5 assist sulle 14 reti realizzate da David escludendo i rigori.

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Nel giro di sole tre stagioni (tante ne sono passate dal suo approdo in Francia, proveniente dal Gent) Jonathan David è diventato uno degli attaccanti più forti della Ligue 1 e uno de pezzi pregiati del mercato europeo.

Un risultato non da poco per il ragazzo nato a Brooklyn ma di cittadinanza canadese, che ha iniziato a giocare a livello dilettantistico con club di Ottawa prima di sbarcare nel Vecchio Continente nel 2018. Dopo l’esperienza in Belgio, David viene acquistato da Lilla, club con il quale realizza 52 reti nei tre campionati disputati in Ligue 1 (13 nel primo, 15 nel secondo e 24 nel terzo e ultimo), dando un contributo importante alla conquista del titolo di campione nazionale nel 2021. Nel frattempo il ventitreenne riesce anche a portare la Nazionale canadese in Qatar per i Mondiali: era dal 1986 che i nordamericani mancavano dalla massima manifestazione calcistica.

Da seconda punta a bomber

L’anno della vittoria del titolo col Lilla, David agiva da seconda punta (in coppia col turco Burak Yilmaz) nel 4-4-2 di Christophe Galtier. All’interno di questo contesto il canadese si distingueva non soltanto per le già menzionate doti realizzative (13 reti in quella stagione), ma anche per il grande lavoro senza palla, situazione nella quale portava molta pressione ai rivali. Tutto questo facendosi carico di raccogliere l’impegnativa eredità lasciata nel club del nord della Francia da Victor Osimhen, partito alla volta di Napoli.

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