Pagina 2 | Thuram-Juve: perché Khéphren è in pole. E un jolly può essere la chiave...

Il nuovo centrocampo della Juventus potrebbe presto parlare francese. Al fianco di Adrien Rabiot, ormai sempre più colonna della mediana bianconera, si potrebbe aggiungere un altro calciatore transalpino. Ogni riferimento (non) puramente casuale va a quel Khéphren Thuram che incarna il prototipo ideale per rimpiazzare Paul Pogba. Forza fisica, visione di gioco e ottima tecnica le caratteristiche principali del figlio e fratello d’arte. Papà Lilian è stato un simbolo della Juve nel quinquennio 2001-2006, mentre il fratello maggiore Marcus oggi è una delle stelle dell’Inter. Chissà che presto l’eterno Derby d’Italia non possa tramutarsi in un duello tutto in famiglia fra i Thuram.

Caso Fagioli, la Juventus non rischia

Giuntoli e la passione per Thuram

Scenario possibile, visto che il classe 2001 del Nizza, al momento, è in cima alla hit parade di Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna come possibile nuovo rinforzo in mezzo al campo. Tra l’altro il dt juventino ha una passione per Thuram junior da tempi non sospetti. Un anno fa di questi tempi - quando era al Napoli - aveva già messo gli occhi sul centrocampista francese. Approcci che poi non erano, però, sfociati in una trattativa vera e propria. L’interesse in questi mesi non è mai scemato. Giuntoli, infatti, non ha perso di vista la crescita e il percorso di Khéphren Thuram. Un monitoraggio e una passione che partono appunto da lontano e possono nelle prossime settimane entrare finalmente nel vivo. Lavori in corso e dialoghi pronti a scattare, anche se non sarà affatto facile strappare Khéphren al Nizza, attualmente secondo in classifica in Ligue1 e in lizza per la qualificazione alla Champions League. Un magic moment che i rossoneri non vorrebbero rischiare di interrompere, cedendo uno dei top player e leader della squadra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

L'idea per arrivare a Thuram

Il contratto in scadenza nel 2025, però, può aiutare le pretendenti anche se in Costa d’Azzurra valutano il francese almeno 40 milioni. Tanti, forse troppi per la Vecchia Signora, che però può giocarsi un jolly. Al tecnico italiano dei nizzardi Francesco Farioli piace, infatti, Samuel Iling-Junior, che dalle parti della Continassa valutano 20 milioni. L’inserimento dell’esterno inglese nella trattativa potrebbe far abbassare il costo del cartellino di Thuram, che resta attualmente il preferito ma non l’unico centrocampista monitorato dalla dirigenza bianconera. Sul taccuino ci sono pure i giovani Habib Diarra (Strasburgo) e Arthur Vermeeren (Anversa), oltre a un usato sicuro di spessore internazionale come Pierre-Emile Højbjerg del Tottenham. Senza dimenticare Mahamadou Diawara e e il trequartista Rayan Cherki, entrambi del Lione, oltre a un altro vecchio pallino giuntoliano come Lazar Samardzic (Udinese). Il casting juventino per il dopo Pogba è appena incominciato…

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L'idea per arrivare a Thuram

Il contratto in scadenza nel 2025, però, può aiutare le pretendenti anche se in Costa d’Azzurra valutano il francese almeno 40 milioni. Tanti, forse troppi per la Vecchia Signora, che però può giocarsi un jolly. Al tecnico italiano dei nizzardi Francesco Farioli piace, infatti, Samuel Iling-Junior, che dalle parti della Continassa valutano 20 milioni. L’inserimento dell’esterno inglese nella trattativa potrebbe far abbassare il costo del cartellino di Thuram, che resta attualmente il preferito ma non l’unico centrocampista monitorato dalla dirigenza bianconera. Sul taccuino ci sono pure i giovani Habib Diarra (Strasburgo) e Arthur Vermeeren (Anversa), oltre a un usato sicuro di spessore internazionale come Pierre-Emile Højbjerg del Tottenham. Senza dimenticare Mahamadou Diawara e e il trequartista Rayan Cherki, entrambi del Lione, oltre a un altro vecchio pallino giuntoliano come Lazar Samardzic (Udinese). Il casting juventino per il dopo Pogba è appena incominciato…

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