In cosa invece deve ancora un po’ crescere?
«Gli manca solo un po’ di esperienza e malizia, ma quelle arrivano col tempo. Nel corso delle prossime stagioni le acquisirà sicuramente, visto che ha solo 21 anni».
Com’è Samardzic negli allenamenti?
«Intenso. Si allena sempre nel modo giusto e spinge al massimo. Poi quando lo vedi fare certe giocate, resti a bocca aperta…».
Talento ma anche mentalità di chi vuole arrivare in alto.
«Esatto. Lazar ha anche la testa del grande giocatore, non solo i piedi. È professionale e cattivo, ma nel senso giusto del termine, ovvero affamato nel migliorarsi per fare sempre meglio».
A Udine ha trovato l’ambiente ideale per esplodere?
«Si, l’Udinese è il club giusto per crescere. C’è una società molto ben organizzata, che è bravissima ogni volta a trovare giocatori destinati a diventare dei diamanti».