Mercato Juve, Samardzic primi sì. L'assist? Da Vlahovic. C'è già un piano

Contatti tra le parti, il serbo sogna una big. Papà permettendo... La formula con l’Udinese: prestito con diritto di riscatto che può diventare obbligo
Mercato Juve, Samardzic primi sì. L'assist? Da Vlahovic. C'è già un piano© LAPRESSE

La Juventus prova ad accelerare per Lazar Samardzic in vista della riapertura del mercato. Non è un mistero, infatti, che nel mese di gennaio il duo Giuntoli-Manna debba intervenire in entrata per consegnare a Max Allegri almeno un innesto di livello per il centrocampo. Un reparto che, per motivi diversi, perderà certamente Nicolò Fagioli e Paul Pogba nei prossimi mesi. Anche se il francese finora rimaneva presente nelle gerarchie bianconere più a livello di speranza per il futuro che in qualità di opzione reale, com’era invece diventato negli ultimi 12 mesi il numero 21. Il loro stop costringerà la dirigenza della Vecchia Signora a intervenire sul mercato e in tal senso la pista che porta al gioiello dell’Udinese inizia a scaldarsi.

Mercato Juve, la strategia per Samardzic

Il classe 2002 scalpita e sogna una big, papà Mladen permettendo. Il genitore-agente del centrocampista resta un osso duro e per certi aspetti pure una mina vagante a livello di trattative. Un tipo imprevedibile per citare un vecchio film di Adam Sandler del 1996. Per informazioni chiedere a Beppe Marotta e Piero Ausilio, rimasti col cerino in mano lo scorso agosto dopo il centrocampista serbo aveva già effettuato le visite mediche con l’Inter. Proprio la formula impostata dai nerazzurri con l’Udinese sarebbe quella che la Juve vorrebbe provare a replicare, ovvero un prestito oneroso (4-5 milioni) con diritto di riscatto (15-18 milioni), che può diventare obbligo allo scattare di determinate condizioni come ad esempio la qualificazione in Champions League. Scenario ideale per non far gravare sull’attuale bilancio l’operazione, ma al tempo stesso mettere le mani su uno dei giocatori più talentuosi nel panorama europeo. Giovani e forti: il marchio di fabbrica del nuovo corso juventino potrebbe essere appunto inaugurato con Samardzic, che in Friuli guadagna 425mila euro netti all’anno, una cifra irrisoria considerati gli stipendi che circolano nella massima serie. La società bianconera potrebbe garantire alla mezzala nata a Berlino ma naturalizzata serba un contratto fino al 2028 con ingaggio da 1,2-1,4 milioni netti più alcuni bonus. Insomma, un salario tutt’altro che elevato per le casse di un top club come la Juve.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Juve-Samardzic, le possibili contropartite 

Tra l’altro gli uomini-mercato della Vecchia Signora avrebbero, eventualmente, pure qualche carta da giocare a livello di contropartita tecnica da inserire nell’affare. L’Inter in estate avrebbe girato all’Udinese il giovane Fabbian; mentre la Juve potrebbe utilizzare Hans Nicolussi Caviglia oppure cedere a titolo definitivo quel Marley Akè, già nella squadra di Sottil in prestito. Insomma, i margini per tentare l’affondo già nella finestra invernale di trattative ci sono tutti. Anche perché per portare Samardzic alla Juve ci sarebbero già due Cupidi speciali.

Mercato Juve, per Samardzic due amicizie speciali

Eh già, Lazar vanta rapporti di grande amicizia con un paio degli attuali calciatori bianconeri: Vlahovic e Yildiz. Due storie che meritano di essere raccontate. Con Dusan l’attuale numero 24 dell’Udinese condivide la militanza nella nazionale serba, dove tra ritiri, allenamenti e partite è scoppiato il feeling tra il due. Un’intesa tecnica e caratteriale, tanto che durante il mercato estivo e dopo la prima giornata di campionato disputatasi alla Dacia Arena il goleador aveva (scherzosamente ma non troppo…) consigliato al connazionale di trasferirsi proprio alla Juve. Battute qua e là, come capita spesso tra amici, che però potrebbero avere una loro valenza nei prossimi mesi. Andare in una società dove già militano elementi con cui si ha un rapporto di amicizia, può spesso rendere una soluzione preferibile ad un’altra. Se poi la fratellanza raddoppia, potrebbe diventare ancor più forte l’attrazione verso la Continassa. Samardzic, infatti, è legatissimo all’enfant prodige bianconero Kenan Yildiz. Proprio Lazar è stato tra i primissimi a mandare un whatsapp di congratulazioni al classe 2005 per l’esordio con la nazionale turca giovedì scorso. Un’intesa che dal punto di vista tecnico promette scintille e potrebbe far impazzire le difese avversarie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Mercato Juve, Thuram sullo sfondo

Se le quotazioni di Samardzic in direzione Juve appaiono in crescita, sullo sfondo resta sempre caldo il nome di Khephren Thuram. Il francese del Nizza come il serbo è sul taccuino di Giuntoli da oltre un anno, tanto che il dirigente bianconero aveva già tentato di ingaggiare entrambi al Napoli. Il prezzo del classe 2001 resta, però, elevato (40 milioni). Inoltre in Costa Azzurra stanno facendo muro verso qualsiasi tipo di avance: la squadra di Farioli punta a conquistare un pass per la prossima Champions League e non ha bisogno di monetizzare. Uno scenario che complica l’assalto a Thuram Jr: più abbordabile in estate essendo in scadenza nel 2025.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

La Juventus prova ad accelerare per Lazar Samardzic in vista della riapertura del mercato. Non è un mistero, infatti, che nel mese di gennaio il duo Giuntoli-Manna debba intervenire in entrata per consegnare a Max Allegri almeno un innesto di livello per il centrocampo. Un reparto che, per motivi diversi, perderà certamente Nicolò Fagioli e Paul Pogba nei prossimi mesi. Anche se il francese finora rimaneva presente nelle gerarchie bianconere più a livello di speranza per il futuro che in qualità di opzione reale, com’era invece diventato negli ultimi 12 mesi il numero 21. Il loro stop costringerà la dirigenza della Vecchia Signora a intervenire sul mercato e in tal senso la pista che porta al gioiello dell’Udinese inizia a scaldarsi.

Mercato Juve, la strategia per Samardzic

Il classe 2002 scalpita e sogna una big, papà Mladen permettendo. Il genitore-agente del centrocampista resta un osso duro e per certi aspetti pure una mina vagante a livello di trattative. Un tipo imprevedibile per citare un vecchio film di Adam Sandler del 1996. Per informazioni chiedere a Beppe Marotta e Piero Ausilio, rimasti col cerino in mano lo scorso agosto dopo il centrocampista serbo aveva già effettuato le visite mediche con l’Inter. Proprio la formula impostata dai nerazzurri con l’Udinese sarebbe quella che la Juve vorrebbe provare a replicare, ovvero un prestito oneroso (4-5 milioni) con diritto di riscatto (15-18 milioni), che può diventare obbligo allo scattare di determinate condizioni come ad esempio la qualificazione in Champions League. Scenario ideale per non far gravare sull’attuale bilancio l’operazione, ma al tempo stesso mettere le mani su uno dei giocatori più talentuosi nel panorama europeo. Giovani e forti: il marchio di fabbrica del nuovo corso juventino potrebbe essere appunto inaugurato con Samardzic, che in Friuli guadagna 425mila euro netti all’anno, una cifra irrisoria considerati gli stipendi che circolano nella massima serie. La società bianconera potrebbe garantire alla mezzala nata a Berlino ma naturalizzata serba un contratto fino al 2028 con ingaggio da 1,2-1,4 milioni netti più alcuni bonus. Insomma, un salario tutt’altro che elevato per le casse di un top club come la Juve.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Mercato Juve, Samardzic primi sì. L'assist? Da Vlahovic. C'è già un piano
2
Juve-Samardzic, le possibili contropartite 
3
Mercato Juve, Thuram sullo sfondo

Juve, i migliori video