Claudio Echeverri, 17 anni Maglia numero 10 dell’Albiceleste e fascia da capitano al braccio, con gli occhi del mondo estasiati dalla sua classe. Non è Messi, ma poco ci manca. Almeno nell’immaginario di molti addetti ai lavori sudamericani, che gli hanno già affibbiato la scomoda quanto illustre etichetta di erede di Leo. Tutti pazzi per El Diablito. Mezza Europa, infatti, è sulle tracce di Claudio Echeverri, talento argentino classe 2006 che sta incantando al Mondiale Under 17. La tripletta realizzata nei quarti di finale al Brasile ha fatto il giro del mondo, accendendo ancor di più i riflettori sul gioiello di proprietà del River Plate. Un boom che non sta passando inosservato e promette di scatenare una vera e propria asta internazionale. Le pretendenti, appunto, non mancano e aumentano gara dopo gara. Tra coloro che lo seguono ormai da tempo e corteggiatrici dell’ultima ora.
Echeverri, la Juventus e non solo
Tra i club in azione per prenderlo da diversi mesi (almeno dallo scorso Sudamericano Under 17 dove indossò i panni del mattatore con 5 gol e 3 assist in 8 presenze) ci sono Juventus, Atletico Madrid e Benfica. A loro si sono aggiunte nel frattempo super potenze come Manchester City e Psg più altre due italiane (Milan e Inter seppur in maniera più defilata) durante la rassegna iridata in corso. A completare il lotto ci ha pensato il Real Madrid, che aveva mandato un proprio scout a visionarlo in occasione di Argentina-Brasile. Inutile dire che la relazione stilata dall’emissario dei Blancos è stata, a dir poco, eccellente. Insomma: l’asta è aperta. Per la gioia di Claudio e dei suoi rappresentanti, visto che il River non può tirare troppo la corda.