Iling, la cifra mercato Juve non spaventa il Tottenham. Fabian Ruiz il preferito

I londinesi insistono per l’esterno inglese. Il centrocampista spagnolo scala gerarchie: la possibile operazione per convincere il Psg

TORINO - Sos Tottenham. Il club londinese, ora quinto e quindi a un passo da una posizione che consente di giocare la prossima Champions League, continua a essere bersagliato dalla sfortuna: infortuni uno dietro l’altro. L’ultimo della serie riguarda l’ex bianconero Bentancur, che ha rimediato una lesione dei legamenti alla caviglia: ko serio che lo costringerà ai box almeno tre mesi. Per questa ragione, per esempio, il danese Hojbjerg, che era stato messo sul mercato dal lato uscite verrà con ogni probabilità trattenuto.

Si tratta dell’ultima tegola finita sulla testa degli Spurs dopo che, per esempio, aveva visto falcidiata la fascia sinistra con i ko dei terzini mancini: da Solomon ai lungodegenti Sessegnon e Perisic sino agli adattabili Van de Ven e Richarlison. Una serie di ko che ha portato la dirigenza londinese a pensare al mercato di gennaio per rinforzare il reparto. Di qui il contatto con la Juventus che ha Samuel Iling-Junior, profilo che interessa molto il tecnico Postecoglou e che il club bianconero può cedere.

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Iling, la valutazione della Juve

La valutazione fatta dai dirigenti torinesi, ovvero 20 milioni, non ha spaventato il Tottenham e infatti si stanno registrando nuovi contatti per verificare la reale concretizzazione del trasferimento. La Juventus deve giocare ancora cinque partite prima della apertura della finestra di mercato a gennaio e in base ai risultati la declinazione della campagna acquisti juventina potrebbe subire indirizzi precisi.

Se la marcia della squadra di Massimiliano Allegri dovesse proseguire con questa progressione ecco che la decisione di irrobustire l’organico vedrebbe aumentare la possibilità di realizzazione. A quel punto si spenderebbero soldi per portare a casa un elemento in grado di aiutare subito la squadra per centrare gli obiettivi per cui sarebbe in corsa: piazzamento da Champions League e scudetto. In questo senso è evidente che tra i nomi affiancati in queste settimane alla Juventus godrebbero di una corsia preferenziale quei giocatori che conoscono già la Serie A.

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Juve tra Fabian Ruiz, De Paul e Samardzic

Sul podio ecco dunque Fabian Ruiz, De Paul e Samardzic in ordine di gradimento e fattibilità dell’operazione. In testa ci va dunque lo spagnolo del Paris Saint Germain il cui costo del cartellino si aggira intorno ai 25 milioni per un ingaggio lordo di 9 milioni. I francesi sarebbero disposti a lasciar andare via Fabian Ruiz nel caso in cui ci fosse un obbligo di riscatto del prestito qualora i bianconeri si qualificassero per la Champions League. I parigini sono a rischio qualificazione in questa edizione della Champions e poco prima della metà di dicembre sapranno se potranno proseguire il cammino oppure dovranno deviare strada per prendere il sentiero dell’Europa League.

In ogni caso Fabian Ruiz come si diceva non è l’unico che piace in mediana alla Juventus per un rinforzo “live”. Lo stesso De Paul dell’Atletico Madrid ha le caratteristiche ideali per far crescere il livello tecnico del centrocampo bianconero, ma l’argentino costa oltre 30 milioni per un ingaggio di 6.5 milioni lordi e ora gode di maggior considerazione da parte del tecnico Simeone. Per quanto riguarda Samardzic l’Udinese lo cederebbe più volentieri a giugno visto che la lotta per la retrocessione non sembra una questione dalla quale i friulani riusciranno ad affrancarsi in tempi brevi. Dunque radar accesi a 360 gradi alla Continassa in attesa di capire quale sarà il nodo più facile e più utile da sciogliere per dare una mano ad Allegri e ai sogni del mondo bianconero.

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TORINO - Sos Tottenham. Il club londinese, ora quinto e quindi a un passo da una posizione che consente di giocare la prossima Champions League, continua a essere bersagliato dalla sfortuna: infortuni uno dietro l’altro. L’ultimo della serie riguarda l’ex bianconero Bentancur, che ha rimediato una lesione dei legamenti alla caviglia: ko serio che lo costringerà ai box almeno tre mesi. Per questa ragione, per esempio, il danese Hojbjerg, che era stato messo sul mercato dal lato uscite verrà con ogni probabilità trattenuto.

Si tratta dell’ultima tegola finita sulla testa degli Spurs dopo che, per esempio, aveva visto falcidiata la fascia sinistra con i ko dei terzini mancini: da Solomon ai lungodegenti Sessegnon e Perisic sino agli adattabili Van de Ven e Richarlison. Una serie di ko che ha portato la dirigenza londinese a pensare al mercato di gennaio per rinforzare il reparto. Di qui il contatto con la Juventus che ha Samuel Iling-Junior, profilo che interessa molto il tecnico Postecoglou e che il club bianconero può cedere.

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