Adzic, la scheda: pallonetti e punizioni
Vasilije Adzic è un trequartista puro, vede la porta ed è anche molto bravo a inserirsi e ad attaccare l'area di rigore. Con il Buducnost ha debuttato con la prima squadra a soli 16 anni, mettendo a segno 3 reti nella prima stagione da professionista. Quest'anno i numeri sono già migliorati: in 23 apparizioni con il suo club tra tutte le competizioni ha messo a referto 6 gol e 2 assist. In totale dunque, tra la passata stagione e questa, neanche 50 presenze (47 per l'esattezza), 9 marcature e 5 passaggi decisivi. Ma non è soltanto il numero di gol a destare interesse, quanto la rara bellezza di alcune reti segnate.
Come ad esempio in occasione della sua prima segnatura, una vera e propria magia: il 28 agosto del 2022, nello 0-4 contro l'Arsenal Tivat, recupera palla dopo una disattenzione difensiva, disorienta due avversari con due finte di corpo, pallonetto dalla trequarti e portiere battuto. Oppure quando ha realizzato il primo sigillo europeo nella scorsa estate: l'1 di agosto, nel match di qualificazione per la Conference League contro lo Struga, oltre a confezionare un assist, segna il gol del momentaneo 2-2 con uno splendido calcio di punizione, con il portiere che non si muove e può solo vedere la palla entrare. Una punizione a giro sul palo corto. Non male per avere solo 17 anni.