Juve, tesoretto in prestito: l'aumento di valore è incredibile. E c'è un bonus...

Contro il Frosinone la Juventus si ritroverà di fronte tre gioiellini che in prestito stanno moltiplicando il loro valore: Soulé, Barrenechea e Kaio Jorge stanno contribuendo in maniera decisiva alla lotta per la salvezza del Frosinone. Lo Stadium li riabbraccerà volentieri, sperando che stavolta non lascino il segno, in attesa del rientro alla base, a Torino, in estate per capire poi cosa ne sarà del loro futuro. Giuntoli e Manna hanno fatto la scelta giusta, con loro tre.

Huijsen, il quarto della lista

E avrebbe dovuto aggiungersi un quarto a gennaio: Huijsen invece ha scelto un’altra strada, forse più affascinante ma certo più complessa, quella che passa da Roma, sponda giallorossa. E anche l’olandesino, pronto a difendere i colori della Spagna, sta aumentando di valore in maniera esponenziale. Sono buoni fruttiferi bianconeri partiti da una base a luglio dell’anno scorso e che adesso invece hanno visto moltiplicare le potenziali cifre di valutazione.

Tesoretto Juve. E Soulé...

Un tesoretto, milione più o milione meno, con il “segno più” da 80 milioni: dimostrazione che trovare la giusta collocazione per i giovani talenti è fondamentale per i top club. Il più esposto in vetrina è Soulé: l’argentino sta vivendo una stagione da protagonista a Frosinone, per la prima volta lontano da Torino dopo il suo arrivo in Italia nel gennaio 2020 dal Velez. Soulé è andato oltre le aspettative di tutti: il potenziale era già evidente, ma in pochi si sarebbero immaginati un’annata da 10 reti e 2 assist in 23 partite, con giocate che hanno impressionato i tifosi, ma soprattutto hanno convinto diversi club inglesi a inviare gli scout per dare un’occhiata da vicino al talento argentino.

Era già arrivata un’offerta da 30 milioni dall’Arabia Saudita per il classe 2003 a gennaio: proposta immediatamente spedita al mittente, un po’ perché nel percorso di crescita l’idea è sempre stata quella di farlo maturare per una stagione intera in prestito a Frosinone; un po’ anche perché la Juventus lo valuta molto di più, attorno ai 40/45 milioni. Considerando che Soulé è stato pagato poco più di 2 milioni per prelevarlo dal Velez e che il suo valore di mercato a luglio scorso era stimabile attorno ai 10 milioni, l’incremento è davvero significativo.

Barrenechea, ora quanto vale

Da non sottovalutare nemmeno quello di Enzo Barrenechea: dopo la tournée negli Usa, Giuntoli e Manna hanno deciso di lasciarlo partire in prestito secco, direzione Frosinone, per fare esperienza. E il centrocampista è diventato in breve tempo un punto fermo della squadra di Di Francesco, tanto che anche per lui si sono mossi club stranieri, ma anche in Italia ha mercato, Genoa in testa (con il rossoblù Gudmundsson obiettivo bianconero per l’estate). Pure Barrenechea ha visto il suo valore di mercato lievitare in maniera consistente: in 25 giornate di campionato, il centrocampista ha saltato solo una partita per squalifica e per 22 volte è partito titolare nelle scelte di Di Francesco.

Kaio Jorge e Huijsen

Non ha avuto la stessa continua Kaio Jorge perché nella prima parte di stagione doveva ancora recuperare dal lungo e grave infortunio: nonostante ciò, l’attaccante brasiliano è riuscito a trovare la via del gol per tre volte in 15 presenze in campionato e sta pian piano ingranando. Per non parlare di Huijsen: il difensore non ha scelto Frosinone, però sta impressionando nella Roma tanto che i giallorossi vorrebbero trovare un modo per tenerlo. Ma sarà difficile, perché il costo del cartellino è in crescita esponenziale e in ogni caso l’idea della Juventus sarebbe quella di farlo diventare un titolare bianconero del futuro: proprio al Frosinone Huijsen ha segnato, non senza polemiche, mostrando le qualità che lo rendono uno dei gioielli più preziosi tra quelli passati dalla Next Gen. Non è andato via in prestito, ma anche Yildiz ha tanti ammiratori: in Turchia sono sicuri che l’Arsenal avrebbe pronta un’offerta da 40 milioni di euro, ritenuta tuttavia troppo bassa dalla Juventus che, prima di tutto, vorrebbe tenerlo e che comunque è convinta di avere tra le mani un diamante dal valore decisamente superiore.

Bonus Juve: altri soldi da Arthur

I giovani in prestito valgono un tesoro, ma c’è anche chi può fruttare parecchio pur non rientrando nella categoria: parliamo di Arthur Melo, passato da essere un esubero della Juventus a diventare in fretta un punto fermo della Fiorentina di Italiano. Il percorso del brasiliano è stato tortuoso: in estate era fuori dal progetto di Allegri e sembrava non volerlo nessuno, anche a causa di uno stipendio alto. Poi è arrivata la Fiorentina, in prestito, e il centrocampista è tornato al centro di un progetto, dimostrando di poterci stare alla grande a certi livelli.

La Juventus ora può monetizzare anche da Arthur, per il quale c’è un diritto di riscatto fissato a 22 milioni: il club viola vorrebbe investire sul brasiliano, ma non a cifre così elevate. Con uno sconto su quei 22 milioni se ne può parlare, anche perché la Fiorentina dovrebbe rinnovare il contratto di Arthur spalmando l’ingaggio per renderlo compatibile con i parametri del club di Commisso.