Soulé, la Juve e cinque club in fila. Ma quelle parole di Motta ad aprile...

Il fantasista argentino da un lato sogna di indossare la maglia bianconera da protagonista, dall’altro però vorrebbe segnali chiari dal club

Matias Soulè è al bivio. Il fantasista argentino da un lato sogna di indossare la maglia bianconera da protagonista, dall’altro però vorrebbe segnali chiari da parte della Juve. Della serie: se credete davvero in me, io sono pronto a restare per ritagliarmi uno spazio importante e giocarmi le chance da titolare nella Juve targata Thiago Motta. Altrimenti meglio separarsi e andare altrove per arrivare al top. Anche perché le offerte non mancano. Dalla Premier League in questi mesi numerosi osservatori hanno fatto capolino alle gare del Frosinone, restando incantati. D’altronde i numeri non mentono: 11 gol e 3 assist sono un bottino di tutto rispetto per un talento di appena 21 anni (compiuti lo scorso 15 aprile) e alla prima vera esperienza da titolare in Serie A.

Soulé, offerte dall'Inghilterra? Il Bayer...

Grandi giocate che però non sono risultate sufficienti per salvare il club laziale dalla retrocessione in B. Il suo impatto però è stato di alto livello, tanto che Aston Villa, Crystal Palace, Brighton e Newcastle l’hanno visionato in più occasioni. Dall’Inghilterra, pertanto, potrebbe arrivare presto una super offerta per strapparlo alla Juve, anche se al momento la società più calda sul fronte Soulè è tedesca. Si tratta del Bayer Leverkusen, fresco vincitore di Bundesliga e Coppa di Germania. Xabi Alonso ha mandato in 3 occasioni i propri emissari in Italia per seguire e studiare i talenti emergenti della Serie A.

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Soulé, quanto chiede la Juve

Fari puntati - manco a dirlo - sulla Joya classe 2003. Nel 3-4-3 del tecnico spagnolo Mati potrebbe esaltarsi e completare la sua maturazione come accaduto negli ultimi mesi ai vari Wirtz, Frimpong e Hincapiè. La palestra giusta dove fare l’ultimo salto di qualità per consacrarsi pure a livello internazionale. Dovessero arrivare 35-40 milioni, la Vecchia Signora darebbe il via libera alla sua cessione per reinvestire il ricavato sui grandi obiettivi della campagna acquisti estiva. Denari utili per consegnare a Motta i rinforzi richiesti.

Soulé-Motta, grande stima reciproca

Attenzione però: tra Soulè e il tecnico italo-brasiliano c’è grande stima reciproca. In occasione di Frosinone-Bologna Thiago aveva riempito di complimenti l’esterno offensivo. Il segnale di come Mati coi suoi colpi piaccia e possa tornare utile all’allenatore in pectore della Juve. Nel suo 4-2-3-1 Soulè potrebbe ricoprire il ruolo svolto da Orsolini e Saelemaekers quest’anno al Bologna. Ecco perché l’argentino vorrebbe provare a mettersi in mostra nel pre-campionato prima di decidere il suo futuro. Grandi offerte permettendo…

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Matias Soulè è al bivio. Il fantasista argentino da un lato sogna di indossare la maglia bianconera da protagonista, dall’altro però vorrebbe segnali chiari da parte della Juve. Della serie: se credete davvero in me, io sono pronto a restare per ritagliarmi uno spazio importante e giocarmi le chance da titolare nella Juve targata Thiago Motta. Altrimenti meglio separarsi e andare altrove per arrivare al top. Anche perché le offerte non mancano. Dalla Premier League in questi mesi numerosi osservatori hanno fatto capolino alle gare del Frosinone, restando incantati. D’altronde i numeri non mentono: 11 gol e 3 assist sono un bottino di tutto rispetto per un talento di appena 21 anni (compiuti lo scorso 15 aprile) e alla prima vera esperienza da titolare in Serie A.

Soulé, offerte dall'Inghilterra? Il Bayer...

Grandi giocate che però non sono risultate sufficienti per salvare il club laziale dalla retrocessione in B. Il suo impatto però è stato di alto livello, tanto che Aston Villa, Crystal Palace, Brighton e Newcastle l’hanno visionato in più occasioni. Dall’Inghilterra, pertanto, potrebbe arrivare presto una super offerta per strapparlo alla Juve, anche se al momento la società più calda sul fronte Soulè è tedesca. Si tratta del Bayer Leverkusen, fresco vincitore di Bundesliga e Coppa di Germania. Xabi Alonso ha mandato in 3 occasioni i propri emissari in Italia per seguire e studiare i talenti emergenti della Serie A.

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