Leao, le parole all'uscita da Casa Milan
"Sono molto contento, era una cosa che volevo fare e ora è fatta. Speriamo di fare grandi cose in futuro. La trattativa? Abbiamo trovato l'accordo e sono felicissimo. Testa al Verona e poi al prossimo anno quando vogliamo vincere tante cose importanti. Tieni la 17? Vediamo, vediamo. È un numero speciale per me", le parole di Rafael Leao all'uscita da Casa Milan.
Leao, l'intervista ai canali ufficiali del Milan
"Sono davvero contento, prolungare il contratto era ciò che volevo. Avevo detto al club, ai dirigenti e ai miei compagni che il mio obiettivo era quello di rimanere qui. È arrivato al momento giusto, siamo riusciti a trovare un accordo per continuare la mia storia qua. Milano è casa mia e quando sono arrivato qua mi hanno accolto tutti a braccia aperte. Anche nei momenti difficili mi hanno aiutato tutti, a migliorare ogni giorno, qui sto a casa e con questa fiducia posso arrivare al top. Questa è la mia famiglia, e questa è la cosa più importante per fare bene in campo per la mia squadra. Le mie prime due stagioni ho avuto numeri bassi, saltavo uno-due-tre uomini, ma non facevo né gol, né assist, adesso sono un giocatore più responsabile ed efficace, quando devo tirare o passarla. Sono migliorato in allenamento, grazie all'aiuto dell'allenatore. Ho capito come alzare il mio livello e fare la differenza, poi fuori dal campo ricevo tanti consigli. Io voglio vincere i titoli più importanti con questo club e rivivere le emozioni vissute con lo Scudetto: lì si è vista la dimensione di questo club. Qui è simile al Portogallo, si mangia bene, si fa shopping, per i giovani è troppo bello. Il mio primo anno non è andato bene, ma questa città è bella, e mi ha aiutato il fatto che la lingua è simile al portoghese. L'anno scorso, invece, sia giovani che vecchi, abbiamo dimostrato che siamo una squadra fortissima e sono contento di continuare a giocare qui. Ibra? Un fratello maggiore, aiuta tanto noi giovani. Mi ha aiutato anche dal punto di vista mentale, a non farmi mollare mai. Avevo segnato, all'intervallo mi ha detto 'Devi fare di più, fai vedere a tutti quello che sai fare'. È stata davvero una persona importante. Lo Scudetto? Vedere piazza del Duomo piena... Mai vista una cosa così. Voglio ringraziare tutti, perché sono arrivato molto giovane, conoscevo la dimensione del club, ma quando indossi questa maglia dentro San Siro non è facile. Adesso sono più abituato, ma questa maglia pesa tanto. Sono orgoglioso e ho tanta voglia di continuare a scrivere questa storia. Ringrazio tutti per la tanta pazienza che hanno avuto. Anche quando vado al ristorante mi accolgono tutti col sorriso, è incredibile. Voglio continuare a segnare e fare assist e dimostrare tutto il mio talento. Ciao ragazzi, fino al 2028... Forza Milan", le parole di Leao pubblicate dall'account Twitter della società rossonera.
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