Messias per il Torino
Una parte del cartellino di Singo potrebbe essere pagata da Messias. Il brasiliano è arrivato in rossonero nel 2021 per 2,7 milioni di prestito oneroso, ai quali sono stati aggiunti 4,5 milioni per il successivo riscatto. Ora, a 32 anni compiuti il 13 maggio e con il contratto in scadenza tra dodici mesi, il costo si è evidentemente ridotto. Circa 4, i milioni che servono per Messias. Il quale, all’alba di quello che potrebbe essere il suo ultimo contratto importante, a Torino verrebbe di corsa. Il sudamericano a 24 anni giocava in Eccellenza nel Casale (allenato da Ezio Rossi), dopodiché il passaggio al Chieri in D e quindi al Gozzano che contribuisce a portare tra i professionisti. Tre squadre piemontesi, prima di passare al Crotone grazie a un’intuizione di Beppe Ursino. Con i calabresi viene promosso dalla B alla A, quindi, appunto nel 2021, il grande salto al Milan. Con cui vince subito lo scudetto disputando 26 gare e segnando 5 reti. Lo stesso bottino di gol dell’ultima stagione, quando invece le partite disputate sono state 25. In Europa ha invece giocato 11 gare in Champions (con 2 gol). Le condizioni fisiche sono ottime, come detto la carta d’identità è invece lievemente ingiallita. Tutt’altro che proibitivo l’ingaggio: un milione di euro, che nel Toro andrebbe a ereditare allungando il contratto di una stagione (scadenza 2025).