Roma a due facce. I due volti sono, naturalmente, quelli di Maurizio Sarri e José Mourinho, che fino allo scorso weekend erano accomunati dagli stessi sentimenti di insoddisfazione per l’immobilismo dei rispettivi club sul mercato. In una settimana, però, la situazione si è completamente ribaltata sulle sponde del Tevere: ora il tecnico laziale sorride per gli acquisti in arrivo, mentre il collega giallorosso è ancora in attesa dei rinforzi tanto agognati.
La Roma, infatti, continua la caccia al nuovo centravanti: dopo aver visto sfumare Scamacca e Morata, Pinto è in pressing per il giovane brasiliano Marcos Leonardo. I 18 milioni (bonus inclusi) offerti comunque non soddisfano il Santos sulle modalità di pagamento e ora la Roma sta pensando di rimodulare l’offerta. A Mou, tuttavia, il classe 2003 non basta: lo Special One chiede anche un usato sicuro per il reparto avanzato.
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Mourinho vuole Arnautovic per l'attacco della Roma
Identikit che risponde al nome di Marko Arnautovic che ha già detto sì alla Roma per un biennale, anche se il Bologna fa resistenza e appare poco propenso a liberarlo. Proposti ma non scaldano Zapata e Weghorst (Burnley). Per la mediana, invece, il prescelto resta Renato Sanches, per il quale si attende il via libera del Psg al prestito. In uscita Ibanez che può essere sacrificato per fare cassa: il centrale può andare all’Al Ahli per 25 milioni. Chi invece non ha più di questi problemi è Sarri: dopo Kamada nelle prossime ore arriverà anche Isaksen dal Midtjylland per 10 milioni più bonus (contratto quinquennale da 1,3 milioni annui per l’esterno offensivo danese). Come terzino sinistro passi avanti per il ritorno di Luca Pellegrini dalla Juventus. I dirigenti biancocelesti lavorano poi per consegnare a Sarri pure un nuovo regista: la prima scelta rimane Ricci (Torino), con Torreira (Galatasaray) piano B.
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