Torino, per la fascia sinistra è Valeri il sostituto di Vojvoda?

L’esterno non ha rinnovato con la Cremonese, che chiede 4 milioni. Piace pure a Lazio e Bologna

Il casting di pretendenti per la corsia sinistra del Toro si arricchisce. Con un giocatore spuntato nelle ultime ore: Emanuele Valeri. Un profilo che in questo momento piace, soprattutto in relazione ad un rapporto qualità-prezzo interessante.

Rivelazione dell’ultima Serie A, vissuta da esordiente con la maglia della Cremonese, Valeri non è uno dei nomi in cima alla lista dei desideri di Ivan Juric, ma è un profilo che intriga Davide Vagnati. Innanzitutto per la carta d’identità: un giocatore prossimo a compiere 25 anni può far gola, soprattutto se lo si immagina come ideale sostituto di Mergim Vojvoda, a tutti gli effetti una delle pedine cedibili in casa Toro. In più, la situazione economica e contrattuale del calciatore è sicuramente favorevole.

Valeri, non solo Torino

Valeri non ha raggiunto l’accordo per il rinnovo di contratto con la Cremonese, per cui andrà in scadenza a giugno 2024 e per ora l’ipotesi di un prolungamento è assai remota. Il laterale sinistro - 37 presenze, 2 gol e 3 assist nell’ultima Serie A nelle file dei grigiorossi - vuole tornare nella massima serie, forte dei corteggiamenti di tanti club: stuzzica la Lazio, di cui è tifosissimo, interessa al Genoa e anche il Toro ha chiesto informazioni su di lui. La valutazione, però, è ancora lontana dai parametri granata, visto che la Cremonese chiede non meno di 4 milioni. Una cifra che, con il passare delle settimane, inevitabilmente diminuirà, visto che il club di Arvedi non intende correre il rischio di perdere Valeri a zero.

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Due giovani per convincere la Cremonese

Il Toro, per abbassare le richieste, può valutare anche l’inserimento di qualche ragazzo in prestito. Come Emirhan Ilkhan, per esempio, già sondato dalla Cremonese a gennaio.

Oppure Brian Bayeye, altro elemento che in B può trovare spazio e che al contempo favorirebbe uno sconto sulla valutazione complessiva di Valeri. Per ora Vagnati è vigile su questo fronte, pur consapevole che i nomi forti rimangano sempre gli stessi. Pasquale Mazzocchi, senza dubbio, è il profilo che più di tutti soddisfa Juric. Corre tanto, ha una grande tecnica e ha quella fame che il tecnico croato ricerca in ogni nuovo innesto. Può giocare anche a destra, ma c'è la fila per lui: se il Milan dovesse liberare Ballo-Touré, ecco che il laterale campano diventerebbe il candidato in pole position per diventare il vice di Theo Hernandez.

Torino, le alternative a Valeri

Sullo sfondo, poi, resta sempre Josh Doig, ma le richieste del Verona sono importanti e la volontà degli scaligeri è quella di creare una vera e propria asta, che riguarda da vicino anche il Sassuolo. Molto più defilato Carlos Augusto del Monza: Inter e Juventus, tuttavia, sono più attente del Toro. Juric vuole un "artista" per la sinistra. Ma bisogna confrontarsi con le uscite, che in questo momento non sono così semplici da perfezionare: per info chiedere a Vagnati, che sta facendo i salti mortali per trovare capitali freschi da reinvestire sul mercato.

Affari d'Ungheria

Ufficializzato, ieri, il passaggio di Krisztofer Horvath in prestito al Kecskemeti. Il fantasista classe 2002 ha già vestito la maglia del club ungherese da gennaio a giugno della passata stagione. Prima della cessione a titolo temporaneo, però, Horvath ha prolungato il suo contratto col Toro fino al 2025, con opzione per altri dodici mesi. E dall’Ungheria arriva un attaccante per l’Under 17: si tratta di Zalan Kugyela, classe 2007, prelevato dalle giovanili dell’Mtk Budapest.

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Il casting di pretendenti per la corsia sinistra del Toro si arricchisce. Con un giocatore spuntato nelle ultime ore: Emanuele Valeri. Un profilo che in questo momento piace, soprattutto in relazione ad un rapporto qualità-prezzo interessante.

Rivelazione dell’ultima Serie A, vissuta da esordiente con la maglia della Cremonese, Valeri non è uno dei nomi in cima alla lista dei desideri di Ivan Juric, ma è un profilo che intriga Davide Vagnati. Innanzitutto per la carta d’identità: un giocatore prossimo a compiere 25 anni può far gola, soprattutto se lo si immagina come ideale sostituto di Mergim Vojvoda, a tutti gli effetti una delle pedine cedibili in casa Toro. In più, la situazione economica e contrattuale del calciatore è sicuramente favorevole.

Valeri, non solo Torino

Valeri non ha raggiunto l’accordo per il rinnovo di contratto con la Cremonese, per cui andrà in scadenza a giugno 2024 e per ora l’ipotesi di un prolungamento è assai remota. Il laterale sinistro - 37 presenze, 2 gol e 3 assist nell’ultima Serie A nelle file dei grigiorossi - vuole tornare nella massima serie, forte dei corteggiamenti di tanti club: stuzzica la Lazio, di cui è tifosissimo, interessa al Genoa e anche il Toro ha chiesto informazioni su di lui. La valutazione, però, è ancora lontana dai parametri granata, visto che la Cremonese chiede non meno di 4 milioni. Una cifra che, con il passare delle settimane, inevitabilmente diminuirà, visto che il club di Arvedi non intende correre il rischio di perdere Valeri a zero.

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