Guardiola: "Dubbio Haaland con lo Young Boys. Arbitri? Quanta confusione!"

L'allenatore del Manchester City ha parlato alla vigilia della sfida di Champions League contro gli svizzeri
Guardiola: "Dubbio Haaland con lo Young Boys. Arbitri? Quanta confusione!"

Primo match point per il Manchester City. I campioni d'Europa in carica domani se la vedranno contro lo Young Boys all'Etihad Stadium: in caso di successo sarà artimetica la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. I citizens, reduci da un netto 6-1 in campionato contro il Bourtnemouth, stanno tenendo un ruolino di marcia impressionante anche quest'anno, soprattutto tra le mura amiche. A presentare la sfida di domani in conferenza stampa, come di consueto, Pep Guardiola.

City-Young Boys, conferenza Guardiola

Così ha parlato il tecnico spagnolo, partendo dall'incredibile rendimento casalingo (quest'anno il City ha vinto tutte le gare disputate all'Etihad): "Non ci pensiamo. Pensiamo alla prossima partita e a come provare a vincere. Ci sentiamo più a nostro agio a giocare con la nostra gente. Abbiamo avuto una buona esperienza a casa negli ultimi anni. Questo ci dà molta fiducia, ma ogni volta devi vincere ancora e ancora. Certo quest'anno dobbiamo ancora pareggiare o perdere in casa, il che è una situazione eccezionale". Costanza in casa, ma anche in Champions League: "Domani cercheremo di vincere e qualificarci per la fase successiva. Significa molto per il club, che a partire dalla squadra di Pellegrini e di Mancini  si è qualificato così tante volte. Esserci è un successo". E a proposito del prossimo avversario: "All'andata abbiamo faticato dopo l'1-1. Ogni volta che perdiamo palla loro contrattaccano molto bene. Si legano bene con gli attaccanti. Speriamo di poter finire il lavoro, ma provo grande rispetto per lo Young Boys". Sulla possibilità di fare turnover: "No, pensiamo ad una partita per volta, quindi la più importante è la gara di domani". Guardiola ha fatto il punto anche sulle condizioni di Haaland, sull'imminente Mondiale per Club e sul caso arbitri scoppiato in Premier...

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Arbitri, Haaland, Mondiale per Club: parla Pep

A proposito di Europa, durante la conferenza si è parlato della differenza di arbitraggio tra Premier e Champions League dopo l'ultimo caso che ha riguardato l'Arsenal: "C'è qualche piccola differenza, ad esempio l'interpretazione sui tocchi di mano. Ci sono alcune differenze ma non so... Ho la sensazione che in ogni paese ci sia confusione sulle cose. Certo, dopo la partita le emozioni sono a palla, è difficile gestirle: sto parlando di me, non di Mikel Arteta o di qualsiasi altro allenatore. Poi non possiamo parlare con il quarto ufficiale, non possiamo fare nulla. Non è cambiato molto rispetto alla scorsa stagione. È difficile per l'arbitro ma anche per noi". A proposito invece del Mondiale per Club, in cui il City sarà impegnato a dicembre: "È difficile. Ci sono stato tre volte prima. La prima partita è sempre molto difficile, perché la gente parla della finale. Arriveremo e ci prepareremo. Il City non ha mai vinto questo trofeo, quindi a volte i giocatori ne parlano nello spogliatoio".

Infine sui singoli: "Sapevamo che Gvardiol è incredibile. Può giocare difensore centrale, terzino. In difesa e in attacco ha una mentalità incredibilmente aperta su ciò che vogliamo fare. È un professionista incredibile, quindi sono davvero soddisfatto. Ha già giocato ai Mondiali e agli Europei. Ha vinto due Pokal in Germania, è titolare nella sua Nazionale. Quindi ha molta esperienza a 21 anni. Su Haaland non posso darti un aggiornamento. Si allena questo pomeriggio, quindi non lo so. Parleremo con i medici. Ieri ha detto che si sente molto meglio, ma non lo so. Se può riposare? Vedrò se giocherà domani o domenica, avrà tante partite da disputare. Sicuramentre Julian Alvarez sta molto bene, potrebbe giocarle entrambe".

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City-Young Boys, conferenza Guardiola

Così ha parlato il tecnico spagnolo, partendo dall'incredibile rendimento casalingo (quest'anno il City ha vinto tutte le gare disputate all'Etihad): "Non ci pensiamo. Pensiamo alla prossima partita e a come provare a vincere. Ci sentiamo più a nostro agio a giocare con la nostra gente. Abbiamo avuto una buona esperienza a casa negli ultimi anni. Questo ci dà molta fiducia, ma ogni volta devi vincere ancora e ancora. Certo quest'anno dobbiamo ancora pareggiare o perdere in casa, il che è una situazione eccezionale". Costanza in casa, ma anche in Champions League: "Domani cercheremo di vincere e qualificarci per la fase successiva. Significa molto per il club, che a partire dalla squadra di Pellegrini e di Mancini  si è qualificato così tante volte. Esserci è un successo". E a proposito del prossimo avversario: "All'andata abbiamo faticato dopo l'1-1. Ogni volta che perdiamo palla loro contrattaccano molto bene. Si legano bene con gli attaccanti. Speriamo di poter finire il lavoro, ma provo grande rispetto per lo Young Boys". Sulla possibilità di fare turnover: "No, pensiamo ad una partita per volta, quindi la più importante è la gara di domani". Guardiola ha fatto il punto anche sulle condizioni di Haaland, sull'imminente Mondiale per Club e sul caso arbitri scoppiato in Premier...

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