Inzaghi: "La qualificazione è un grande orgoglio. Ora tre trasferte difficili"

Il tecnico nerazzurro è intervenuto ai microfoni di Prime Video per commentare la vittoria in Champions League sul Salisburgo

Simone Inzaghi ha commentato ai microfoni di Prime Video la vittoria dell'Inter sul campo del Salisburgo decisa dal rigore di Lautaro Martinez. Il tecnico nerazzurro ha dichiarato:"Indipendentemente da chi è entrato, abbiamo fatto un'ottima partita contro una squadra dai valori fisici mai visti, giovanissima e che corre tanto. Siamo stati molto bravi e negli ultimi venti minuti abbiamo controllato". Poi su Lautaro e Calhanoglu ha aggiunto: "Per noi Lautaro è importantissimo. Ha sempre tantissima voglia, inizialmente è stato in panchina poi ha fatto bene. Però penso che abbiano fatto un ottimo lavoro Sanchez e Thuram. Calhanoglu? "Abbiamo optato per farlo venire vicino all'azione, con lui facevamo l'azione costruendo a quattro. Era giusto dilatare i loro giocatori costringendoli ad aprirsi".

Inzaghi sul passaggio del turno

Con questa vittoria, l'Inter si è già qualificata agli ottavi di finale di Champions League insieme alla Real Sociedad: "Qualificarsi agli ottavi con questo anticipo è un grande orgoglio, era da tanto che non accadeva. Siamo molto soddisfatti ma sappiamo che mancano ancora due partite. Tutte le partite di Champions non sono facili. Dovrò riguardare il primo tempo, le occasioni più chiare le abbiamo avute noi ma ci sono stati momenti di sofferenza dove abbiamo difeso da squadra concedendo meno che a San Siro". Poi sulle prossime gare dei nerazzurri ha aggiunto: "Avevamo cinque trasferte insidiose, le prime due sono passate. Ora pensiamo alla sfida col Frosinone in casa, poi ci saranno altre tre trasferte insidiose".

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