Champions, cambia la tipologia di sorteggio
Le novità per la prossima edizione della Champions League non finiscono qui. A cambiare, infatti, sarà anche il sorteggio. Si dirà addio alle famose palline per l'estrazione delle squadre, lasciando spazio alla tecnologia. Una scelta obbligata, poiché il processo sarebbe stato altrimenti troppo lungo e macchinoso, richiedendo un lasso di tempo di circa 3-4 ore, nonché l'utilizzo di ben 900 palline. E quindi in cosa consisterà il nuovo sistema?
Sarà il computer a comporre le fasce, ognuna formata da 9 squadre: un procedimento che richiederà poco più di mezz'ora, esattamente lo stesso arco temporale richiesto in questi anno col metodo delle palline. Il nuovo sorteggio, che è stato già provato e che verrà utilizzato in maniera ufficiale per la prima volta il 29 agosto (il giorno dopo le ultime gare dei playoff), ha a disposizione un software capace di tener conto anche della provenienza geografica delle squadre: nella prima fase potranno esserci un massimo di due club dello stesso campionato.