Ci sono partite che nascono nel segno sbagliato e per il Barcellona quella di Stamford Bridge è deragliata dopo appena cinque minuti: l’errore di Ferran Torres, lanciato a rete da Lamine Yamal e con tutto a favore, è sembrato il presagio di una notte storta. E, infatti, così è stato. Il Chelsea ha finito per dominare in lungo e in largo, segnando tre gol e vedendosene annullare altrettanti - due per fuorigioco e uno per un tocco di mano - a dimostrazione di una superiorità netta, quasi schiacciante. Anche perché la serata blaugrana si è complicata irrimediabilmente poco prima dell'intervallo a causa di una gravissima ingenuità di un poco intelligente Ronald Araujo che si merita due gialli in dodici minuti: il primo per inutili proteste avvicinandosi minacciosamente all'arbitro; il secondo per un’entrata senza senso, men che meno da ammonito, su Marc Cucurella. Ebbene, indicato alla vigilia come l’antidoto per arginare la magia di Lamine Yamal, il terzino catalano si è, invece, preso la scena: non solo ha arginato il talento del Barça, diventando la sua ombra e annullandolo, ma è diventato con i suoi inserimenti uno dei principali protagonisti del match.
La cronaca di Chelsea-Barcellona
L’inizio del disastro blaugrana arriva con un gollonzo nato proprio dai piedi di Cucurella che trova in area Neto, il cui colpo di tacco provoca la sciagurata incomprensione, a pochi passi dalla linea di porta, tra Ferran Torres e Koundé, con il francese che finisce per spingere nella propria porta il pallone. Il raddoppio, invece, è tutt’altra storia: un’autentica prodezza di Estevão che, ieri sera, si è ufficialmente candidato al Golden Boy 2026. Con il Barcellona in dieci, il brasiliano ha gelato Pau Cubarsí con un dribbling in una mattonella e freddato Joan García con un missile terra-aria imprendibile. A quel punto i Blues si sono divertiti controllando, accelerando, dominando e trovando con Liam Delap la rete del definitivo 3-0. E la verità è che la punizione per il Barça, una squadra incapace di mettersi a difendere un gol di svantaggio con l’obiettivo di trovare il pareggio anche solo per caso, avrebbe potuto essere molto più pesante.
Chelsea-Barcellona 3-0: il tabellino della sfida
Marcatori pt 27' aut. Koundé; st 10' Estevao, 28' Delap
Chelsea (4-2-3-1) Robert Sánchez 7; Malo Gusto 6.5 (1' st Andrey Santos 7), Fofana 7.5, Chalobah 7, Cucurella 7.5; James 7 (38' st Acheampong ng), Caicedo 7.5; Estevao 8 (38' st George), Enzo Fernández 8, Garnacho 7 (14' st Delap 7); Neto 7. A disp. Jorgensen, Adarabioyo, Badiashile, Gittens, João Pedro, Hato, Guiu, Buonanotte. All. Maresca 7.5
Barcellona (4-2-3-1) Joan Garcia 4.5; Koundé 4, Araujo 3, Cubarsì 4, Balde 6.5 (35' st Gerard ng); Eric Garcia 6, Frenkie de Jong 5; Lamine Yamal 4.5 (35' st Olmo ng), Fermin Lopez 5 (17' st Christensen 5), Ferran Torres 4 (1' st Rashford 5); Lewandowski 4.5 (17' st Raphinha 6). A disp. Szczęsny, Kochen, Casadó, Bernal, Dro, Bardghji. All. Flick 4.5
Arbitro Vincic (Slovenia) 6
Note 40mila spettatori. Espulso Araujo (44') per somma di ammonizioni. Ammonito Malo Gusto per comportamento non regolamentare. Angoli: 4-0 per il Chelsea. Recupero tempo: pt 2', st 3'
