Di Gregorio-day, la Juve accoglie il nuovo portiere: l’esigenza di Motta

Questa mattina le visite mediche al JMedical, poi nel pomeriggio firma e annuncio

TORINO - Il Di Gregorio-day è servito. Da questa mattina, poco dopo l’ora del caffè, a questo pomeriggio, il portiere del Monza sosterrà le visite mediche al J Medical per poi andare nella sede della Continassa e firmare il contratto quinquennale. Ecco così Il nuovo portiere titolare della Juventus. L’accordo con il Monza prevede un prestito di 4 milioni di euro più 14 di obbligo di riscatto ed eventuali altri 2 milioni di bonus difficili, il tutto con pagamento biennale. Il giocatore si lega alla società sino al 2029 con un ingaggio che oscilla intorno ai 2 milioni a salire.

Di Gregorio-Perin: è la Juve mani in Italy

L’idea di lasciar partire Szczcesny, che ha ancora un anno di contratto a 6 milioni di euro netti, nasce in primis da una esigenza di Thiago Motta, ovvero contare su un portiere particolarmente bravo con i piedi (sia nella fase di impostazione a corto raggio che nei lanci da 30 metri a cercare la punta o il centrocampista avanzato) e in seconda battuta dalla volontà di abbassare il monte ingaggi. Da mercoledì prossimo, quando la squadra di Thiago si radunerà alla Continassa, Di Gregorio inizierà la sua nuova avventura alla Juventus dove è arrivato salendo di slancio tutti i gradini che lo hanno portato al top della Serie A. Due stagioni in Serie C alla grande con Novara e Renate, tre campionati in Serie B (uno col Pordenone e due con il Monza) quindi le ultime due annate sempre coi brianzoli.

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L'ascesa di Di Gregorio

Il tutto tra promozioni e l’apoteosi del premio come miglior portiere della massima divisione nell’ultima stagione conclusa. La coppia Thiago Motta-Giuntoli crede tantissimo nel potenziale del ventiseienne milanese, deciso più che mai a ben figurare nella straordinaria galleria dei numeri uno che hanno fatto la storia della Vecchia Signora. Zoff, Tacconi, Peruzzi, Buffon e lo stesso Szczcesny non sono stati solo dei numeri uno nella maglia ma anche all’interno dello spogliatoio. Gente che quando parlava aveva un peso specifico alto, superiore alla media.

Non a caso alcuni di questi hanno anche vestito la fascia da capitano. Di Gregorio arriva a Torino dopo un’ascesa costante e graduale, in cui aveva ben in testa il suo obiettivo. Del resto la scelta di approdare alla Juventus è stata così determinata da rifiutare l’offerta avanzata dal Liverpool, con i Reds avrebbe guadagnato non poco di più ma chi lo conosce sa che le scelte che prende insieme al suo agente, Carlo Alberto Belloni, sono improntate soprattutto all’individuare il progetto tecnico migliore. Sarà una Juventus mani in Italy, con lui infatti Mattia Perin che si appresta a prolungare il contratto in scadenza il prossimo giugno e Carlo Pinsoglio.

Szczesny tra il Monza e l'Arabia

Szczesny sa di essere diventato di troppo e in una intervista alla tv polacca ha fatto sapere che toglierà il disturbo per aiutare il club che gli ha dato tanto, ovvero la Juventus. La sua posizione è in bilico tra l’Arabia Saudita e il Monza. Fa effetto scriverlo e leggerlo ma è così. Da una parte guadagnerebbe 40 milioni in due anni e potete immaginare di quale opzioni stiamo parlando, dall’altra un paio di milioni all’anno. Sarà una scelta di vita quella del numero uno che sta per diventare papà per la seconda volta. Al Monza potrebbe fare il viaggio non solo con la moglie che ama l’Italia ma pure con De Sciglio, che interessa ai biancorossi.

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TORINO - Il Di Gregorio-day è servito. Da questa mattina, poco dopo l’ora del caffè, a questo pomeriggio, il portiere del Monza sosterrà le visite mediche al J Medical per poi andare nella sede della Continassa e firmare il contratto quinquennale. Ecco così Il nuovo portiere titolare della Juventus. L’accordo con il Monza prevede un prestito di 4 milioni di euro più 14 di obbligo di riscatto ed eventuali altri 2 milioni di bonus difficili, il tutto con pagamento biennale. Il giocatore si lega alla società sino al 2029 con un ingaggio che oscilla intorno ai 2 milioni a salire.

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L’idea di lasciar partire Szczcesny, che ha ancora un anno di contratto a 6 milioni di euro netti, nasce in primis da una esigenza di Thiago Motta, ovvero contare su un portiere particolarmente bravo con i piedi (sia nella fase di impostazione a corto raggio che nei lanci da 30 metri a cercare la punta o il centrocampista avanzato) e in seconda battuta dalla volontà di abbassare il monte ingaggi. Da mercoledì prossimo, quando la squadra di Thiago si radunerà alla Continassa, Di Gregorio inizierà la sua nuova avventura alla Juventus dove è arrivato salendo di slancio tutti i gradini che lo hanno portato al top della Serie A. Due stagioni in Serie C alla grande con Novara e Renate, tre campionati in Serie B (uno col Pordenone e due con il Monza) quindi le ultime due annate sempre coi brianzoli.

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