Tra i tanti movimenti nell'ultimo giorno di mercato si è resa protagonista anche l'Inter, che ha ceduto in prestito Pavard al Marsiglia e lo ha sostituito con Akanji, in arrivo a titolo temporaneo dal Manchester City. Due giocatori per certi versi simili, ma che si differenziano in altri aspetti. Nella difesa a 3 di Chivu, lo svizzero è in grado di giocare anche da centrale, anche se parte per fare il braccetto di destra proprio come Pavard. Quest'ultimo invece non è mai stato impiegato in altri ruoli nell'esperienza in nerazzurro, ma di contro aveva una maggior spinta offensiva. Dettagli da tenere d'occhio per i fantallenatori.
Il paragone con Pavard
La duttilità di Akanji, che può ricoprire tutti i ruoli della difesa, come ha dimostrato in Inghilterra, gioca a suo favore in vista dell'asta. Pavard all'Inter ricopriva solo il ruolo di braccetto destro, spesso in ballottaggio con Bisseck e Darmian. L'ex City invece può essere schierato anche altrove e dunque potrà avere un minutaggio superiore. Con Guardiola ha fatto anche il mediano, eppure rispetto a Pavard può essere meno incisivo in avanti. Il francese infatti ha giocato anche terzino destro negli anni in Bundesliga e in Nazionale, con la possibilità di sovrapporsi e accompagnare la manovra. Dal punto di vista dei bonus però, tra i due non dovrebbe esserci molta differenza: Pavard nelle sue due stagioni in Serie A non ha mai segnato e ha fornito 3 assist in totale, mentre Akanji ha realizzato 2 gol e 1 assist nei tre anni in Premier League. Così come il suo predecessore, Akanji non è dunque un goleador e può essere sfruttato più come difensore da modificatore e buoni voti.
I problemi fisici e la gestione al Fanta
Un'altra analogia tra Pavard e Akanji riguarda la condizione fisica: entrambi infatti hanno rimediato diversi infortuni nella loro carriera. Il francese ha saltato 27 partite negli ultimi due anni, lo svizzero 23. Non sono numeri elevatissimi, ma invitano comunque alla prudenza i fantallenatori: alla soglia dei 30 anni difficilmente Akanji potrà giocare tutte le partite, anche per la concorrenza di Darmian e Bisseck. In più, se con Inzaghi i difensori si spingevano in avanti, Chivu è ancora da scoprire e in chiave Fanta tutti i giocatori dell'Inter rischiano di non avere l'hype che avevano gli anni passati. Alla luce di queste considerazioni, Akanji si può classificare come un difensore da slot intermedi, anche in leghe numerose, su cui spendere non oltre il 2% del budget.