Golden Boy, la Spagna: “Bellingham o Gavi”

Per i giornalisti iberici i favoriti per l’ambito premio sono i centrocampisti del Borussia Dortmund e del Barcellona
Golden Boy, la Spagna: “Bellingham o Gavi”
BARCELLONA (Spagna) - La Spagna vota Gavi, ma anche Bellingham e, soprattutto, ignora Camavinga. Abbiamo chiesto a diversi giornalisti che seguono la Liga e, più in generale, il calcio internazionale di fare una previsione sul nome del prossimo Golden Boy e il risultato finale ci ha, per certi, versi sorpreso. Chi si aspettava percentuali bulgare a favore del centrocampista blaugrana, si sbagliava. Vediamo com'è andata.
 

BRUNO ALEMANY (Cadena Ser) 

«Per quanto mi riguarda, a vincerlo dovrebbe essere Jamal Musiala. La lotta dovrebbe essere tra lui e Jude Bellingham, però per una questione di titoli vinti lo darei al calciatore del Bayern Monaco, perché se è vero che non è stato titolare indiscutibile è altrettanto vero che è più facile esserlo nel Borussia Dortmund. È giovanissimo, ma si è già guadagnato la fiducia del proprio commissario tecnicoe lo considero un calciatore completissimo. Dietro a lui, mettere appunto Bellingham e poi Eduardo Camavinga prima di Gavi per la stessa ragione: i titoli vinti».  

MARCELO BECHLER (Tnt Brasil) 

«A convincermi di più, nonostante sia Camavinga che Gavi siano reduci da ottime stagioni, è Bellingham. Sono convinto che sarà lui il prossimo mister cento milioni. Difende bene, è rapido, attacca bene gli spazi: è il classico box to box. Direi proprio che il prossimo Golden Boy potrebbe essere lui». 

JORDI BLANCO (Espn) 

«Due su tutti: Jude Bellingham e Gavi. Ma se dovessi sceglierne uno, opterei per lo spagnolo perché ha avuto un grande impatto sul gioco del Barcellona e, poi, perché è diventato un calciatore vitale anche per la nazionale a tal punto che è già diventato uno degli intoccabili». 

FRANCISCO CABEZAS (El Mundo) 

«Dico Gavi per com'è riuscito a essere importante sia nel Barcellona che nella Roja. Prova ne sia che, salvo sorprese, sarà uno dei titolari di Luis Enrique in vista del mondiale. È un calciatore che non ha molto a che vedere con lo stile Barça. Riesce a occupare una parte importante di campo e ha una riserva di competitività che lo rende diverso rispetto al resto». 

FLORIAN HAUPT (Freelancer, Germania) 

«Menzione speciale per Gavi, Pedri e Musiala. Detto questo, secondo me il vincitore dovrebbe essere Bellingham perché credo che nell'ultimo anno abbia dato un ulteriore passo avanti diventando un centrocampista ancora più completo, probabilmente il più completo di tutti. Partendo da una posizione più difensiva che offensiva, ha dimostrato di sapere come si fa gol diventando il leader del proprio club: quando c'è bisogno di lui è sempre pronto a dare il suo contributo, anche quando la sua squadra sta giocando male. Si è già meritato i galloni: è il classico giocatore adatto a qualsiasi squadra e a qualsiasi sistema di gioco». 

ALBERT HERNÁNDEZ (Tve) 

«Il mio candidato è Gavi. Si tratta di una delle irruzione più importanti che ci sono state nel mondo del calcio negli ultimi tempi. Non è facile essere titolare a 17 anni in una squadra complicata come il Barça, dimostrando spesso di avere il carattere di un veterano. Il suo potenziale è davvero enorme». 

JUAN I. IRIGOYEN (El País) 

«Per l'età che ha e per come si è inserito nella prima squadra del Barcellona sebbene abbia ancora l'età per giocare la Youth League, direi proprio che Gavi dovrebbe essere il vincitore del Golden Boy». 

JUAN JIMÉNEZ (As) 

«Il mio "voto" va a Bellingham perché mi sembra una apparizione super potente sia della stagione scorsa che di questo avvio di campagna. prova ne sia che ha fatto gol in tutte e quattro le giornate di Champions League. È già il calciatore franchigia di un club importante come il Borussia Dortmund, dove tutto si muove attorno a lui». 

AITOR LAGUNAS (Revista Panenka) 

«Lo merita Jude Bellingham: un centrocampista totale. È tremendamente dinamico con eccellenti condizioni tecniche e un buon timing sia per l'assist che per il gol. Un calciatore ancora molto giovane e destinato a dominare il centro del campo del calcio mondiale nella prossima decade perché è un calciatore moderno con una capacità di sforzo fisico spettacolare, un grandissima tecnica anche quando viaggia ad altissima velocità». 

FERRAN MARTÍNEZ (Mundo Deportivo) 

«Dico Gavi per la sua traiettoria nel Barça e per essere diventato ad appena 17 anni una pedina importantissima della nazionale spagnola che si è qualificata per le semifinali della Nation League con lui come secondo giocatore di campo con più minuti. Un altro calciatore fantastico è Jude Bellingham, ma dovrà dimostrare il suo valore anche in un top team perché ritengo che il Borussia Dortmund sia una squadra trampolino». 

MIGUEL ÁNGEL ROMÁN (Dazn) 

«Sebbene nella Top 20 ci siano 4 calciatori spagnoli, ho la sensazione che nessuno di loro abbia fatto una stagione sufficientemente buona per vincere il premio. Sono propenso a pensare che Jude Bellingham sarà il vincitore». 

MARC VILA (Radio Marca) 

«Questo Golden Boy deve portare i nomi e i cognomi di Pablo Martin Páez Gavira. Un calciatore che a 17 anni ha meritato un posto da titolare sia nel Barça che in nazionale e che, quest’anno, ha dimostrato che la sua non sia una moda passeggera. La sua irruzione è paragonabile solo a quella di Leo Messi».

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