Golden Boy, il giorno dei giorni: alle 12 il verdetto

PALERMO - Il d-day è arrivato. Anzi il g-day, nel senso del giorno del Golden Boy. Oggi a mezzogiorno in punto, nella sontuosa Sala Basile del prestigioso Hotel Villa Igiea, si terrà la conferenza stampa in cui verrà annunciato il nome del Golden Boy 2022 unitamente agli altri vincitori dei riconoscimenti nelle varie categorie. Un incontro con la stampa nazionale e internazionale, nonché le autorità sportive e politiche dal capoluogo siciliano, che fungerà da volano in vista della “Golden Night”, la notte degli Oscar, in programma il prossimo 7 novembre alle OGR di Torino, dove i premiati saranno protagonisti sul palco.

Golden Boy, c'è grande equilibrio

Come dalla previsioni della settimana scorsa, quando 50 giornalisti delle più autorevoli testate europee hanno cominciato a votare scegliendo i loro 5 favoriti nella “shortlist” dei 20 candidati in lizza, sono rimasti in 4 a giocarsi il successo finale in base alle schede dei giurati finora ricevute e cioè Bellingham, Camavinga, Gavi e Musiala, in rigoroso ordine alfabetico. Un inglese, un franco-angolano, uno spagnolo e un tedesco di padre anglo-nigeriano. Partita a quattro molto equilibrata, ben diversa da quella degli ultimi anni in cui Pedri (2021), Haaland (2020), João Félix (2019), De Ligt (2018), Mbappé (2017) e Renato Sanches (2016) avevano vinto in maniera plebiscitaria, come ciclisti che scattano in fuga a 200 chilometri dal traguardo finale a vanno a vincere in “souplesse”, le braccia alzate sotto lo striscione, l’avversario più vicino a un quarto d’ora di ritardo.

Golden Boy, una “Final Four”

È la 20ª edizione del trofeo internazionale di Tuttosport riservato al miglior Under 21 iscritto a un club europeo, colui che avrà saputo mettersi maggiormente in luce nel corso dell’anno solare. Dei 100 candidati iniziali di metà giugno, attraverso quattro “scremature” ogni giorno 15 dei mesi successivi, soltanto il 20% è rimasto in lizza. E ora solo il 4%. Ancora poche ore e conosceremo a chi Pedri dovrà cedere il suo scettro. Camavinga del Real Madrid ha praticamente vinto tutto nel corso di quest’anno solare (Champions League, Liga, Supercoppa d’Europa e di Spagna), però non da titolare, bensì da subentrato, da riserva di lusso. Il neo-diciottenne Gavi del Barcellona ha fatto lo stakanovista (67 partite giocate da gennaio a oggi, già 12 presenze in Nazionale). Bellingham è titolare sia nel Borussia Dortmund che nell’Inghilterra e sta ricevendo molte preferenze anche perché ha segnato 4 gol nelle prime 4 gare di Champions. Infine Musiala è il “motore” tedesco della potente Audi, sponsor rinnovato fino al 2029 dei 10 volte di fila campioni di Germania.

Golden Boy 2022: Tel, talento da record

Golden Boy, “Best Absolute” e “Web”

Ma non solo il Golden Boy “Absolute Best” votato da una super giuria di altissimo livello. In occasione del gala torinese sarà anche premiato il “Web Golden Boy”, il più “cliccato” dalla giuria popolare. Chiunque può votare semplicemente collegandosi al sito tuttosport.com. In totale, dal 15 giugno, abbiamo già ricevuto oltre un milioni e 300 mila voti. Una cifra che stordisce. Attualmente guida Zalewski, cliccatissimo dai tifosi romanisti, davanti a Camavinga. E poi tanti altri premi, in questo caso votati da un Board di Leggende del calcio internazionale, come il “Golden President” (favorito Florentino Pérez), il Golden Player (in pole Benzema), l’ambita “Targa Vittorio Pozzo” per il Golden Coach (Ancelotti e Mourinho in prima fila), la Golden Player, la Golden Girl italiana, il Golden Boy italiano e, alla prima assoluta, anche la Golden Girl europea.