Pagelle Italia: Cristante anonimo, Zaniolo entra male, Barella non basta

Debutto amaro per Luciano Spalletti nonostante la rete del vantaggio di Immobile: tutti i voti degli azzurri
Pagelle Italia: Cristante anonimo, Zaniolo entra male, Barella non basta

Un altro passo falso azzurro e la qualificazione agli Europei che si complica maledettamente, con l'incubo degli spareggi che aleggia di nuovo sulla Nazionale: non è stato un esordio da ricordare quello di Spalletti alla guida dell'Italia, in Macedonia gli azzurri non vanno oltre l'1-1 e ora con l'Ucraina a Milano è già tempo di scontri diretti. Ecco i voti dei giocatori impegnati ieri.

Pagelle Italia: Donnarumma 5

Mezzo errore in disimpegno. Para su Elmas in tuffo. E quella punizione lì dell’1-1? Mmmm... Sarà pur tesa e precisa, ma è sul suo palo dunque resta particolarmente indigesta. Di Lorenzo 6 Spinge molto, si accentra. Più libero dei compagni, si prende l’onere e il compito di impostare l’azione. Diventa un regista aggiunto, insomma, per necessità.

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Mancini 6

Recupera palloni interessanti, quando non scivola a terra... Devoto alla causa al punto da far scudo con il corpo, se serve. Esce per infortunio ad un adduttore, chiede il campo lui stesso dopo una fitta.

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Scalvini (15’ st) 5.5

Entra in un momento in cui l’Italia è in fase calante e finisce per farsi trascinare nel tracollo finale.

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Bastoni 6

Attimi di panico dopo un contatto con Bardhi in area, ma non è fallo e l’arbitro dopo le dovute verifica lo grazia. Segue provando a giocare d’anticipo e di personalità con risultati alterni. Miovsky, ad esempio, trova modo di superarlo.

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Dimarco 6

Parte bene, si presenta spesso in profondità e fraseggia bene con i compagni. A suon di triangoli. Cerca il cross, a volte lo trova preciso e altre un po’ buttato a casaccio. L’occasionissima ce l’ha al 13’, quando però - sotto porta, quasi sguarnita - sbagliata la scelta della giocata e cerca di servire un compagno anziché tirare.

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Biraghi (37’ st) ng

Entra quando la frittata è già fatta.

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Barella 6.5

Segna già al 3’, anche se poi si scopre in fuorigioco. Innesca Tonali nell’azione del palo colpito e ad inizio ripresa lui stesso colpisce una traversa, che diventa tuttavia un assist per Immobile. Insomma, è tra i più propositivi sul pezzo della compagnia azzurra. Peccato che non basti.

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Cristante 5

Bardhi gli si incolla addosso, ok... Ma questo non può essere un alibi suffi cientemente valido per giustifi care una prestazione così anonima nella quale il romanista fatica a partecipare all’impostazione. Si mangia un gol di testa, vicino alla porta. Gli capita un’altra occasione ghiotta, epperò questa volta deve arrendersi a una prodezza di Dimitrievski, per l’occasione miracoloso.

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Tonali 6.5

Cerca l’inserimento, quasi diventa spalla di Immobile quando si sente particolarmente ispirato. Coglie infatti un palo al 21’.

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Raspadori (44’ st) ng

Entra e sogna un gol da raccontare ai nipotini, ma l’occasione manco gli capita.

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Politano 5

Qualche crossaccio litigando con il campo più ancora che con gli avversari. Perde una pallaccia al 19’ che può costare molto caro all’Italia. Insomma non è brillante: si mangia un gol facile sparando addosso ai rivali.

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Zaniolo (1’ st) 5

Entra in partita con piglio sbagliato (o senza piglio...) e fuori contesto. Lezioso e disattento proprio come non bisognerebbe essere in certi frangenti di certe partite, fi nisce per causare ingenuamente la punizione che vale l’1-1 e che cambia la partita.

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Immobile 6

Il gol del momentaneo 1-0 arriva in una partita difficile. Un gol prezioso per le statistiche personali (17° in azzurro in 57 presenze, una in più di Roberto Baggio). Ma un gol amaro, perché non basta all’Italia per cogliere tre punti che potevano valere una “salvezza”. E dunque certi altri errori o leggerezze dell’attaccante fi niscono per pesare di più.

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Zaccagni 5.5

Al posto di Chiesa, ma non si può dire che non lo faccia rimpiangere. Incide poco, non come vorebbe e/o dovrebbe.

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Ct Spalletti 5.5

Non è decisamente l’inizio che sperava, e qualche scelta (Cristante, ad esempio) potrebbe essere rivista. Da dentro o fuori con l’Ucraina, dovrà immediatamente far tesoro di certe indicazioni.

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Un altro passo falso azzurro e la qualificazione agli Europei che si complica maledettamente, con l'incubo degli spareggi che aleggia di nuovo sulla Nazionale: non è stato un esordio da ricordare quello di Spalletti alla guida dell'Italia, in Macedonia gli azzurri non vanno oltre l'1-1 e ora con l'Ucraina a Milano è già tempo di scontri diretti. Ecco i voti dei giocatori impegnati ieri.

Pagelle Italia: Donnarumma 5

Mezzo errore in disimpegno. Para su Elmas in tuffo. E quella punizione lì dell’1-1? Mmmm... Sarà pur tesa e precisa, ma è sul suo palo dunque resta particolarmente indigesta. Di Lorenzo 6 Spinge molto, si accentra. Più libero dei compagni, si prende l’onere e il compito di impostare l’azione. Diventa un regista aggiunto, insomma, per necessità.

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