Pagina 2 | Inter-Fluminense può saltare! L'incredibile allarme meteo, i fulmini fanno paura. Che succede ora

La minaccia del maltempo incombe sul Mondiale per Club. Dopo quanto accaduto nella sfida tra Benfica e Chelsea, al pari di altre gare durante la fase a gironi, sospesa per ben due ore a causa di un’allerta fulmini, cresce la preoccupazione per Inter-Fluminense, in programma lunedì 30 giugno proprio a Charlotte. Anche questa gara si disputerà nel momento più caldo della giornata (ore 15 locali) e con previsioni meteorologiche simili. In North Carolina, infatti, le temperature estreme e i temporali improvvisi sono fenomeni ricorrenti in questo periodo, tanto da spingere le autorità locali a mettere in atto protocolli di sicurezza molto severi.

Fulmini e polemiche: la lunga notte di Benfica-Chelsea

Durante il match degli ottavi di finale tra Benfica e Chelsea, l’arbitro è stato costretto a interrompere la gara all’85esimo minuto a causa del rilevamento di fulmini a distanza pericolosa dallo stadio di Charlotte. Il match è rimasto sospeso per circa due ore, per poi riprendere e concludersi ai tempi supplementari con la vittoria dei Blues.

Il finale ha suscitato non poche discussioni: nonostante il passaggio del turno ai quarti grazie al 4-1 finale, il tecnico dei Blues, Enzo Maresca, ha espresso pubblicamente il suo disappunto per la gestione dell’interruzione e del recupero, sottolineando come certi episodi “snaturino la regolarità della competizione”.

Maresca furioso: "Sembra uno scherzo"

In conferenza stampa, il tecnico del Chelsea, Enzo Maresca, ha commentato così la situazione al Mondiale per Club: "È uno scherzo, non è calcio. Capisco lo stop per sicurezza, ma probabilmente non è il posto giusto per fare una partita di calcio del genere. Hanno sospeso sei, sette, otto partite... probabilmente c'è qualcosa che non funziona bene. Non è calcio sospendere una partita per due ore. Non è accettabile. Non voglio essere frainteso, la competizione è il massimo e siamo davvero felici di essere ai quarti, ma ci sono cose che si fa fatica a capire".

E continua: "Però non abbiamo concesso nulla per 85', e dopo due ore di interruzione è cominciata un'altra partita. Come faccio a tenere i calciatori concentrati per quelle due ore? Quante volte in un Mondiale di sospendere una gara? Probabilmente zero, e lo stesso in Europa: qui siamo già a sette o otto. Forse gli Stati Uniti non sono il posto giusto per fare questa competizione". 

Il “Seek Cover Protocol”: cosa dice il regolamento a Charlotte

Charlotte, sede di alcune gare del torneo, adotta protocolli molto rigidi in caso di maltempo, soprattutto per il rischio fulmini. Le regole locali impongono la sospensione immediata di ogni evento pubblico - incluse le partite di calcio - se vengono rilevati fulmini entro un raggio di 12,7 km dallo stadio. In questo caso, scatta il cosiddetto “Seek Cover Protocol”: tutti i presenti sono obbligati a cercare riparo in luoghi sicuri, e la manifestazione resta sospesa fino a quando non viene accertata l’assenza di nuovi fulmini per un periodo stabilito.

Le autorità seguono queste linee guida con estrema serietà, e anche la sfida tra Inter e Fluminense, in programma alle ore 15 locali (le 21 italiane), rischia di subire lo stesso destino. A complicare ulteriormente le cose, le temperature previste fino a 35°C, che hanno già spinto il governo locale a consigliare di evitare spostamenti nelle ore centrali della giornata. Una situazione che ha fatto slittare anche l'allenamento dei nerazzurri di qualche ora, proprio per evitare di scendere in campo nelle ore più calde della giornata. 

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