2014: il crollo della Spagna campione del mondo
In discussione non è tanto lo spessore dell'avversario, quanto le proporzioni della disfatta. Spagna-Olanda, debutto dei campioni del mondo e due volte campioni d'Europa, ai Mondiali di Brasile, termina 5-1 per la nazionale allenata da Van Gaal. Gli olandesi rimontano, dopo che Xabi Alonso aveva portato gli spagnoli in vantaggio e si classificheranno terzi, mostrando di avere solidità e qualità. Quella sfida giocata a Salvador de Bahia è ricordata soprattutto per il gol di testa in tuffo di Robin Van Persie, un gesto tecnico e atletico incredibile.
2014: il Mineirazo
Una sconfitta dolorosa e inaspettata. Anche in questo caso per le proporzioni. A 64 anni di distanza dal Maracanazo, finale persa in casa dal Brasile con l'Uruguay, un nuovo trauma nazionale collettivo: il Mineirazo, dal nome dello stadio Mineirao di Belo Horizonte (riecco la città del Minas Gerais, come vi avevamo promesso). Una semifinale persa in casa dai brasiliani per 7-1 contro la Germania, che si laureerà campione del Mondo 5 giorni dopo, il 13 luglio 2014.