© ANSANon solo Nicola è imbattuto, adesso il suo Toro ottiene anche la prima vittoria. Importantissima, perché stacca di cinque punti il Cagliari, oltre che essere la prima del girone di ritorno, la terza del campionato. La firma Bremer, al quarto gol in questa Serie A.
Le scelte di Nicola
Nicola che ripropone la stessa formazione che ha pareggiato senza segnare né subire contro il Genoa. La stessa pure del 3-3 di Bergamo, eccezion fatta per l’allora titolare Murru - come Buongiorno ora fermato per contagio da Coronavirus, per Linetty servono ulteriori test - al posto del quale gioca dall’inizio Ansaldi. Il sussulto del Toro nei primi 45’ appassisce già al 7’, dopo che Godin fa cadere Lukic mettendo il suo piede contro quello del serbo (fallo che inizia appena fuori dall’area rossoblù): Orsato sorvola. Da lì in avanti un Cagliari ugualmente impaurito di prenderle e quindi non troppo propositivo, almeno si affida al talento di Nainggolan, che schierato tra il centrocampo e l’attacco rossoblù sa accendere la manovra dei sardi. Che la partita scivoli via lungo l’assunto del primo non prenderle è tuttavia confermato dal minuto del primo angolo: bisogna aspettare il 26’, prima che sia il Cagliari a beneficiarne. Intanto al 21’ Joao Pedro si era visto respingere un tiro con il corpo da Izzo, mentre al 32’ è toccato a Bremer deviare in angolo una conclusione di Simeone. Il Toro spunta timidamente fuori con Mandragora (tiro sull’esterno della rete al 39’), i rossoblù replicano con Nainggolan (altra deviazione di Izzo al 43’) e con Lykogiannis (cross intercettato da Sirigu al 45’).
La decide Bremer
Nella ripresa i fattori si invertono: ad affacciarsi con più pericolosità al secondo tempo è il Cagliari (Simeone alto al 9’, Joao Pedro che di testa costringe Sirigu in angolo al 14’), quindi è il Toro che prende campo. Al 24’ il sentore del pericolo arriva da un tiro cross insidioso di Zaza, quindi al 31’ la traiettoria giusta è disegnata da Mandragora, la deviazione aerea ideale è di Bremer: gol dell’1-0 che sarà legittimato da un contropiede di Singo, con assist per Belotti che calcia sul primo palo trovando un Cragno che risponde con parata di colore… azzurro. Una parata al 93’ arriva anche da Sirigu, su tiro di Nandez. Ma ancora una volta da applausi è l’intervento del portiere dei sardi, al 95’ su Rincon (pallone servitogli dal Gallo). E’ l’epilogo di una sconfitta cagliaritana che probabilmente condanna Di Francesco all’esonero, e che mette i granata nelle migliori condizioni in vista della gara interna contro il Sassuolo.