Napoli-Torino 1-0: Osimhen beffa Juric, Spalletti non si ferma più

I granata giocano bene ma non raccolgono nulla. Al Maradona decide di testa l'attaccante nigeriano, trovando all'81' il quinto sigillo in campionato: gli azzurri centrano l'ottava vittoria su otto, eguagliano il record di Sarri e si riprendono la vetta della classifica
Napoli-Torino 1-0: Osimhen beffa Juric, Spalletti non si ferma più© FOTO MOSCA

NAPOLI - Il Toro gioca bene, ma non raccoglie nulla. Come già contro Atalanta e Juve, anche a Napoli i granata escono dal campo immeritatamente sconfitti. Punti persi come tali vanno considerati quelli contro Lazio e Venezia: là gare pareggiate sarebbero potute essere vinte, con un po’ più di attenzione. Come se già non bastassero gli infortuni concentrati sulla trequarti - Praet, Pjaca e Verdi più Edera - a Napoli e dopo pochi minuti Juric si trova anche a dover fare a meno per un problema al ginocchio di Mandragora.

Napoli-Toro: Insigne sbaglia il rigore

Al posto del centrocampista nato nel capoluogo campano entra Kone, il quale al 25’ paga dazio all’inesperienza con il fallo da rigore: stende Di Lorenzo, che avrebbe potuto controllare con meno irruenza, nella propria area. Rigore affidato a Insigne, all’ennesimo errore dagli undici metri dovuto anche all’intuito di Milinkovic che intuisce e para. In precedenza va per primo vicino al gol il Toro, con Bremer che da ottima posizione di testa indirizza centralmente (16’); quindi tocca a Osimhen, con Djidji in ritardo, alzare appena di testa su cross di Politano (20’). I granata dopo lo spavento del rigore reagiscono dimostrando carattere, e già al 29’ ribaltano il fronte con Ospina costretto a deviare una conclusione insidiosa di Brekalo sul palo interno. Al 45’ doppia, clamorosa occasione per il Toro concentrata ancora sui piedi del croato: prima ignora un liberissimo Linetty e serve Sanabria che calcia fuori, poi cincischia al momento della battuta a rete dal limite dell’area. Sono le ultime battute di un primo tempo nel quale i granata se la giocano alla pari contro un Napoli presentatosi in campo dall’alto di 7 successi in 7 partite.

Napoli-Toro: annullato il gol a Di Lorenzo

Nella ripresa il Toro continua a giocare una buona gara, ma nella prima fase della frazione le occasioni migliori capitano al Napoli: prima viene annullato un gol a Di Lorenzo per fuorigioco millimetrico del terzino azzurro (11’), poi è Lozano che sull’assist di Osimhen coglie il palo di destra della porta di Milinkovic. Clamorosa è però la chance che si costruisce Brekalo al 20’: lo slalom del croato si conclude con un tiro pericoloso, ma sul quale è attento Ospina. Nella pausa di gioco successiva ecco l’atteso cambio tra Sanabria, reduce dagli impegni con il Paraguay, e Belotti che non giocava dal 28 agosto (trasferta di Firenze). Contestualmente Juric inserisce anche Pobega per Linetty e Buongiorno per Rodriguez. Al 25’, a coronamento di un’altra bellissima azione dei granata, Brekalo raccoglie un traversone di Singo ma di controbalzo mette il pallone alto sulla traversa. A spezzare l’equilibrio è il Napoli: azione tutta di prima degli attaccanti azzurri che entrano nell’area del Torino, sul tentativo di liberare la medesima da parte di Lukic il pallone si impenna e viene raccolto e infilato in rete di testa da Osimhen. E’ il 36’, quando il nigeriano trova la rete che decide la sfida: il Toro rimane a quota 8 punti, il Napoli sale a quota 24. Già, fin qui la squadra di Spalletti non ha lasciato alcun punto per strada, quella di Juric ne ha smarriti pure troppi.

Napoli-Torino, tabellino e statistiche

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Serie A, i migliori video